Riforma pensioni: modifiche legge Fornero, Anticipo pensionistico, nuove scadenze per Ape Social

Riforma pensioni: le ultime novità sulle modifiche alle legge Fornero, anticipo pensionistico, e le nuove scadenze per inviare le domande per l'Ape Social.

Riforma pensioni: superamento e modifiche legge Fornero, quota 100 e 41, lavori gravosi, ape strutturale!

Obiettivo prioritario della Lega sul fronte pensioni è la modifica ed il superamento della Legge Fornero entro l’anno. Lo ha dichiarato il vice Premier e Ministro degli Interni Matteo Salvini, durante un intervento ad Agorà. La scadenza proposta da Salvini per metter mano alla legge Fornero è la fine del 2018.

Ha spiegato Salvini:”Ci sono dei ministri che non hanno ancora gli uffici e quindi aspettiamo che i ministri abbiano gli uffici e poi entro l’anno si comincia a smontare la legge Fornero ripartendo da quota 100“. Per quota 100 si intende la possibilità di andare in pensione quando la somma dell’età e dei contributi è pari a 100, ma l’età non può essere inferiore ai 64 anni.

Sul nodo delle coperture, della compatibilità degli interventi prefigurati nel contratto di governo con la finanza pubblica, Salvini si mostra ottimista: «Il ministro dell’Economia fa il suo mestiere, dice “stiamo attenti ai cordoni della Borsa, i vincoli di bilancio, le regole europee, il rapporto deficit/Pil’. È il suo mestiere e noi vedremo, rispettando le regole e i vincoli di ottenere più spazio di manovra in Europa e di incardinare quello su cui abbiamo vinto le elezioni».

Il progetto di riforma del governo punta all’inserimento di Quota 100 ed a reintrodurre maggiori elementi di flessibilità nel sistema previdenziale, che con la legge Fornero di fine 2011 era stato reso molto rigido perché aveva abolito il vecchio sistema delle quote.

Molti esponenti politici, tra cui Cesare Damiano ed Elsa Fornero, ritengono che il governo dovrebbe chiarire bene i requisiti di Quota 100, che peraltro dovrebbe coesistere con l’Ape social, strumento per Damiano da inserire in via strutturale all’interno del sistema.

Pensioni anticipate e flessibilità in uscita, le ultime news.

Intanto, sul proprio sul fronte Ape social, strumento di flessibilità introdotto dal governo Gentiloni per consentire alle categorie di lavoratori svantaggiati di uscire prima dal lavoro a spese della stato, coloro che hanno inviato le domande a marzo avranno una risposta entro il 30 Giugno.

Entro quello stesso tempo, lo stesso Istituto dovrà stilare la graduatoria di coloro la cui domanda di accesso all’ape social è stata accettata.

La nuova scadenza per l’invio delle domande di accesso all’Ape social.

Inoltre, terminata la prima fase di monitoraggio, avrà avvio una nuova fase per l’invio di altre domande, ossia a partire dal 15 luglio 2018. Per presentare la domanda nel 2018, sarà necessario il requisito contributivo, 30 anni o 36 anni di contributi, a seconda della categoria di appartenenza, e gli altri requisiti richiesti per le specifiche categorie di beneficiari dell’Ape sociale siano maturati entro il 31 dicembre 2018.

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