Scontri per Napoli-Eintracht: primi arresti e provvedimenti!

Una nottata infuocata a Napoli, per gli scontri, cominciati già ieri, in vista del match Napoli-Eintracht. Convalidati i primi arresti e provvedimenti!

Scontri per Napoli-Eintracht: primi arresti e provvedimenti

Una nottata burrascosa dopo il match di Champions che si è svolto ieri in una Napoli infuocata. Tafferugli cominciati già ieri, in vista del match Napoli-Eintracht. Per gli scontri a Napoli tra i tifosi dell’Eintracht e quelli azzurri, avvenuti prima e dopo il match di Champions League, sono stati presi i primi provvedimenti ed arrestati otto ultrà: cinque partenopei e tre tedeschi. Sono solo i primi provvedimenti di una lunga serie, ed il numero delle persone coinvolte potrebbe crescere nelle prossime ore. Si continua in modo solerte ad indagare, per procedere alla ricostruzione dei fatti. Quattro arresti sono stati notificati per i tafferugli verificatisi mercoledì sera sul lungomare della città, nei pressi dell’hotel dove alloggiavano gli ultrà tedeschi, gli altri tre riguardano gli scontri avvenuti nel pomeriggio in piazza del Gesù.

Un primo drammatico bilancio dopo il match Napoli-Eintracht!

Il primo bilancio è drammatico, con sei uomini delle forze dell’ordine feriti o contusi negli incidenti di ieri, come evidenziato dal questore Alessandro Giuliano nella conferenza stampa in prefettura. Intanto si procede con l’identificazione dei tifosi dell’Eintracht di Francoforte: 470 ultrà tedeschi sono stati condotti negli uffici di polizia per l’identificazione, 120 accompagnati nelle prime ore della notte in questura a Frosinone e trattenuti per l’ identificazione, e poi scortati presso l’aeroporto di Fiumicino e hanno lasciato l’Italia. Altri 350 ultrà sono poi stati portati in Questura a Salerno per essere identificati.

Le parole del sindaco Manfredi nella conferenza stampa di stamattina dopo gli scontri a Napoli!

Il sindaco di Napoli Manfredi nella conferenza stampa di stamattina ha delineato un bilancio drammatico dopo gli eventi di ieri: “Abbiamo avuto 5 autobus danneggiati dagli scontri e faremo presente in tutte le sedi competenti che è necessario dare la possibilità di un ristoro dei danni che c’è stato anche per i commercianti. Lavoreremo in questa direzione, faremo una quantificazione...Noi come Anm abbiamo avuto tra i 10 e i 20mila euro di danni agli autobus”. Ed ha aggiunto: “Ho sentito il ministro Piantedosi cui ho chiesto di far ripartite il più presto possibile i tifosi di Francoforte da Napoli, perché il post partita era molto rischioso…Abbiamo messo a disposizione i bus di Anm per far partire presto i tifosi e questo è avvenuto nella primissima mattina di oggi per evitare un’altra forma di tensione non sostenibile per la città“, ha concluso il sindaco.

La task force dell’Asia è intervenuta a ripristinare la pulizia e l’ordine nelle strade!

Fino alle prime ore di giovedì mattina una task force dell’Asia, l’azienda per l’igiene urbana di Napoli, si è attivata in modo solerte in Piazza del Gesù e Calata Trinità Maggiore per ripulire le aree nelle quali sono avvenuti gli incidenti tra tifosi e forze dell’ordine, in modo che già da stamattina presto Piazza del Gesù e le strade adiacenti sono ritornate ad essere fruibili da parte di cittadini e turisti.

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