Pensioni, esodati non salvaguardati. Le dichiarazioni di Elisabetta Rombolà

Un aggiornamento sulla questione degli esodati non salvaguardati. Le dichiarazioni esclusive di Elisabetta Rombolà.

Esodati: l'accorata lettera al Governo per la nona salvaguardia

Nel Disegno di Legge di Bilancio non è presente alcun intervento mirato alla chiusura definitiva della questione degli esodati non salvaguardati. La Cgil ha segnalato che nel corso dell’incontro dei sindacati ed il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, che si è tenuto lunedì scorso, non è stato ancora preso “nessun impegno per una soluzione definitiva per gli esodati”.

Ne abbiamo parlato con Elisabetta Rombolà, Coordinatrice del Comitato Contributori Esclusi ed amministratrice del gruppo Consulta Comitati Esodati, chiedendole come interpreti questi due eventi. “Lo trovo un segnale inquietante”, ha dichiarato Rombolà a MyMagazine. “Potrebbe significare che nonostante gli sforzi profusi nei mesi, non abbiamo sollecitato adeguatamente l’attenzione per fare un focus ben determinato sulla nostra problematica, tanto da trovare una interlocuzione con il Ministro del Lavoro”, ha aggiunto.

Esodati non salvaguardati: le dichiarazioni di Elisabetta Rombolà

“D’altronde, presumere di essere accomunati nella più generale categoria dei “disoccupati” o “disagiati socio-economici”, potrebbe voler dire che per noi si prospettano “soluzioni” e non la salvaguardia che ci spetta per diritto ed omogeneità rispetto agli altri 144.000 già salvaguardati e per equità specifica rispetto alla ottava salvaguardia che ha operato palesi e incostituzionali discriminazioni tra lavoratori aventi le medesime caratteristiche.

Non troviamo giustificazione alcuna per il disinteresse che si sta manifestando nei nostri confronti. Per avere risposte migliori, bisogna chiederlo al Ministro del Lavoro ed ai Sindacati, cosa della quale ci stiamo occupando”, ha precisato la coordinatrice del Comitato Contributori Esclusi.

Rombolà: “Per gli esodati non possono essere valide Quota 100, Opzione donna ed Ape sociale”

Rombolà ha osservato in un post che gli esodati non salvaguardati non possono “rientrare negli attuali provvedimenti in essere, Q100 – OD – APE social, e “per lo stesso motivo” non rientreranno “TUTTI in una ipotetica e futuribile Q 92”. A sostegno delle sue affermazioni ha utilizzato alcuni grafici realizzati dall’esodato Guido Lena.

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