Le ultime novità sulla proroga di Opzione donna, misura per le pensioni anticipate al femminile, vengono dal sottosegretario al Ministero del lavoro, Claudio Durigon, il quale ha dichiarato via social: “Durante la celebrazione del 1 maggio presso il Quirinale le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Vanno approntati strumenti adeguati per guidare il cambiamento a favore della società, compresa la leva fiscale, visto che le tasse sui redditi da lavoro in Italia sono tra le più alte dei Paesi sviluppati”. Parole non solo condivisibili ma al centro della politica del governo, creare lavoro è un dovere politico e istituzionale”.
“Ci danno conforto in questo i dati Istat sulla disoccupazione che finalmente scende al livello che non si toccava dal 2008. Siamo sulla strada giusta, ora è necessario incentivare la produttività e il lavoro femminile. Proprio in questi giorni la lega ha proposto un Disegno di legge che va in questa direzione: LAVORO PER LE DONNE
1.AGEVOLAZIONI INPS PER CHI ASSUME DONNE DI QUALSIASI ETA’
2.DIRITTO AL PART-TIME PER LE DONNE CON SCONTI PREVIDENZIALI
3.AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE IMPRESE CHE ALLESTISCONO ASILI NIDO AZIENDALI
4.OPZIONE DONNA PROROGATA ANCHE PER L’ANNO 2020
DETASSAZIONE PREMI DI RISULTATO
1.INCREMENTO DELLA DETASSAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO NEL SETTORE PRIVATO FINO A 5.000 EURO L’ANNO E CON UN’ALIQUOTA DEL 5%
2.NUOVA DETASSAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO ANCHE NEL SETTORE PUBBLICO FINO A 1.500 EURO E CON UN’ALIQUOTA DEL 10% PER LAVORATORI CON UN REDDITO FINO A 40.000 EURO”.
Opzione donna: proroga al 2020?
Le dichiarazioni di Durigon si aggiungono a quanto dichiarato qualche giorno fa dal “Il Sole 24 ore” a proposito del disegno di legge proposto dalla Lega: “Completano il pacchetto di misure la proroga di “opzione donna” per le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2020, ovvero l’accesso anticipato alla pensione con almeno 35 anni di contributi e 58 anni d’età (59 per le lavoratrici autonome). Inoltre, dal 1° gennaio 2020 si introducono contribuzioni figurative legate a periodi di assenza dal lavoro legati a carichi di cura (maternità, assistenza al parente malato) anche per consentire alle donne di raggiungere un montante contributivo adeguato ad una pensione dignitosa”.
Continua il pressing per la proroga al 2019
Il gruppo “Opzione donna: Le escluse” continua la sua battaglia per la proroga di Opzione donna al 2019. “In questa giornata tanti auguri a chi ha un lavoro, a chi lo cerca, a chi lo ha perso. Tanti auguri a noi donne del gruppo OD le escluse, che siamo una grande squadra e non molleremo fino a che non raggiungeremo il nostro traguardo: PROROGA AL 31/12/19“, ha affermato Paola Viscovich, amministratrice del gruppo “Opzione donna: Le escluse” .
