Pensioni 2020: Quota 100, Ape sociale ed Opzione donna. Le novità dalla Legge di Bilancio

Le novità in tema di pensioni dalla Legge di Bilancio 2020. Le dichiarazioni in Aula alla Camera su Quota 100, Opzione donna ed Ape sociale.

Riforma pensioni: Opzione donna, Quota 100 ed esodati, le ultime novità

La Camera ha svolto ieri la discussione sulle linee generali del Disegno di Legge di Bilancio 2020. L’esame del provvedimento continuerà oggi, 23 dicembre 2019, con la votazione sulla fiducia. Nella seduta di ieri il deputato di Fratelli D’Italia Ylenja Lucaselli  ha sottolineato l’impossibilità per la Commissione Bilancio alla Camera di poter discutere gli emendamenti “presentati non solo dalle opposizioni ma, in realtà, anche da una piccola parte della maggioranza”.

In Commissione Bilancio Lucaselli ha espresso “delusione, sconforto e preoccupazione per la situazione in cui si trova ad operare la Commissione bilancio”. In proposito ritiene che “il monocameralismo che, di fatto, si sta delineando preannuncia un periodo buio in cui la negazione della possibilità di ascolto e di confronto con le opposizioni sancirà la fine della democrazia parlamentare”.

Pensioni Quota 100 e Reddito di Cittadinanza

Nella discussione in Aula si è avuta una nuova conferma che le pensioni Quota 100 ed il Reddito di cittadinanza non subiranno modifiche con la Legge di Bilancio 2020. Nell’illustrare gli interventi presenti nella Manovra, il Relatore per la maggioranza, il deputato Ubaldo Pagano del Pd, ha dichiarato: “È una manovra, dicevamo, che non aumenta le tasse come sperava tanto qualcuno, ma, al contrario, le riduce e a dirlo non siamo noi, ma la Corte dei conti che certifica che, grazie a questa legge di bilancio, la pressione fiscale si riduce nel 2020 nel quadro tendenziale; ciò vuol dire che, a differenza dello scorso anno, quando le tasse, seppur di poco, sono aumentate, come certifica sempre un ufficio terzo e cioè l’Ufficio parlamentare di bilancio, gli italiani nel 2020 avranno meno imposte da pagare, senza dimenticare “Quota 100” e Reddito di cittadinanza, due provvedimenti della scorsa legge di bilancio che, secondo molti esponenti dell’opposizione, sarebbero stati aboliti. Oggi, possiamo dire con soddisfazione di aver confermato entrambi, senza, come già detto, aumentare le tasse e senza nemmeno tagliare la spesa pubblica per salute e istruzione”.

Ape sociale ed Opzione donna

Conferme anche per le proroghe dell’Ape sociale ed Opzione donna. Il deputato del M5S, Michele Sodano, Relatore per la maggioranza, ha dichiarato in Aula: “In materia previdenziale, voglio segnalare la proroga di due istituti che consentono un accesso anticipato al trattamento pensionistico, sto parlando di Opzione donna e della corresponsione di un’indennità fino al conseguimento dei requisiti pensionistici, cosiddetto Ape sociale, nonché la modifica della disciplina transitoria in materia di perequazione automatica dei trattamenti pensionistici per gli anni 2020 e 2021.

Viene prorogata per tutto il 2020 la sperimentazione dell’Ape sociale, consistente in un’indennità corrisposta fino al conseguimento dei requisiti pensionistici a favore di soggetti con un’età anagrafica minima di 63 anni che si trovino in particolari condizioni. Si prevede, inoltre, che le disposizioni che semplificano la procedura per l’accesso all’Ape sociale si applichino anche con riferimento ai soggetti che verranno a trovarsi nelle condizioni indicate anche nel corso del 2020.

In merito all’istituto sperimentale per il pensionamento anticipato delle donne, cioè Opzione donna, viene estesa la possibilità di fruizione alle lavoratrici che abbiano maturato determinati requisiti entro il 31 dicembre 2019, in luogo del 31 dicembre 2018, come attualmente previsto”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MyMagazine.news

Informazioni sull'autore