Grande attesa per il nuovo thriller diretto da Stefano Mordini, “Il testimone Invisibile” con Riccardo Scamarcio, Miriam Leone, Fabrizio Bentivoglio e Maria Paiato, in uscita al cinema da giovedì 13 dicembre 2018. Il film racconta di un imprenditore di successo, Adriano Doria, che si risveglia in una camera d’albergo e trova il corpo senza vita della sua amante. Quando verrà accusato di omicidio si affida ad una penalista di grande fama con cui ricostruirà i fatti antecedenti a quell’episodio. Sarà una sfida dialettica carica di tensione e sorprese.
L’emergere di un testimone chiave e l’imminente interrogatorio che potrebbe condannarlo definitivamente, costringe Adriano e l’avvocato a preparare in sole tre ore la strategia della sua difesa e a cercare la prova della sua innocenza. Adriano con le spalle al muro, sarà costretto a raccontare tutta la verità in un vortice di attesa e suspense.
Il doppio volto di Riccardo Scamarcio e Miriam Leone ne Il testimone invisibile
Indizio dopo indizio, permetteranno ad Adriano di dimostrare la sua innocenza? Il thriller terrà con il fiato sospeso e incollati sulla poltrona in quanto la vicenda si rivelerà progressivamente a poco a poco e rilevando un finale inatteso. Come spiegato da Riccardo Scamarcio: “Diciamo è teatro ma è cinema quindi bisogna mantenere un certo rigore, un certo rispetto per le parole, mentre quando si fanno delle scene di vita quotidiana si può anche cambiare il testo, si può manipolarlo, invertire, posporre; qui bisogna rispettarle in maniera assolutamente precisa perché chiaramente c’è una verità processuale o di altre verità, perché alla fine il film ha tre piani di verità”.
Per Miriam Leone interpretare il doppio volto del personaggio è: “Sicuramente una sfida, sicuramente un camminare sul filo, sempre, mantenere e dover mantenere l’equilibrio. Il rigore del genere, che non è mai rigidità, e che quindi vive del dettaglio, delle sfumature”.
