Pensioni, esodati non salvaguardati: l’accorato appello ai parlamentari

L'appello degli esodati non salvaguardati per l'approvazione di un emendamento al Disegno di Legge di Bilancio che dispone la loro salvaguardia.

Pensioni, esodati: intervista a Gabriella Stojan

Il Comitato 6.000 Esodati Esclusi ha rivolto un appello a tutti i parlamentari affinché venga approvato l’emendamento al DDL Bilancio “Disposizioni in materia di accesso al pensionamento per i lavoratori c.d. esodati” presentato dai senatori del PD Tommaso Nannicini, Mauro Laus e Daniele Manca.

Tale emendamento “accoglie pienamente le proposte del Comitato 6.000 Esodati di correzione degli errori e delle discriminazioni contenute nell’ultimo provvedimento approvato dal Parlamento (Ottava Salvaguardia)includendo finalmente per TUTTE le categorie in essa incluse la maturazione del REQUISITO previdenziale al 31/12/2021, con la richiesta di blocco dell’adeguamento all’aspettativa di vita e dell’adeguamento di genere, che hanno infierito particolarmente sulle donne”.

L’appello degli esodati non salvaguardati

“Rivolgiamo un forte ed accorato appello a tutti i parlamentari affinché tale emendamento sia puntualmente approvato per dar modo di restituire il diritto alla pensione a 6.000 famiglie italiane costrette all’indigenza perché da anni senza reddito e senza pensione. Chiediamo a questo Parlamento di cancellare questa VERGOGNA DI STATO approvando questo emendamento nella Legge di Bilancio in discussione”, dichiara il Comitato 6.000 Esodati Esclusi e precisa:”Gli Esodati sono cittadini traditi dallo Stato, vittime di una legge retroattiva, abbandonati senza reddito e senza pensione da OTTO anni! Non sono “privilegiati” che chiedono un trattamento agevolato, ma ex-lavoratori che chiedono la sanatoria di una ingiustizia pregressa, una SCANDALOSA INQUITA’ che il Ministro Di Maio più di un anno fa ha promesso di sanare ancora nella Legge di Bilancio 2019: promessa che finora non è stata mantenuta”.

La salvaguardia degli ultimi 6.000 esodati

“Agli ultimi 6.000 Esodati Esclusi SPETTA ESCLUSIVAMENTE il riconoscimento del medesimo trattamento previdenziale assicurato agli altri 144.000 Esodati: la SALVAGUARDIA che restituisca loro il diritto alla pensione, ed il citato emendamento risponde pienamente a questa nostra richiesta di GIUSTIZIA SOCIALE e al ripristino dell’uguaglianza fra i cittadini di questo Stato così come previsto all’art. 3 della nostra Costituzione”, chiarisce il Comitato 6.000 Esodati Esclusi. “Ora lo strumento c’è e non ci sono più alibi per le istituzioni che devono definitivamente cancellare la vergogna di stato degli esodati”, ha puntualizzato il Comitato 6.000 Esodati Esclusi.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MyMagazine.news

Informazioni sull'autore