Amnistia e carcere, le ultime news: nuovi episodi di violenza ad Avellino e ad Agrigento

Nuovi episodi di violenza si sono verificati nelle carceri italiane. Oggi parliamo dei gravi episodi che si sono verificati nel carcere di Avellino ed in quello di Agrigento.

Amnistia e carceri, le ultime news: la critica situazione sanitaria nel carcere di Avellino

Nuovi episodi di violenza si sono verificati nelle carceri italiane. Ad Avellino, nel carcere di Bellizzi, un detenuto ha aggredito un assistente capo della polizia penitenziaria a quanto pare per futili motivi. Per fermare l’uomo si è reso necessario l’intervento degli altri agenti in servizio, e l’assistente capo aggredito è stato portato in ospedale. Il segretario del Sappe Emilio Fattoriello denuncia la situazione dei penitenziari campani, oramai fuori controllo e pericolosi.

Anche Donato Capece, il segretario generale del Sappe, ha denunciato la situazione: “Ogni giorno giungono notizie di aggressioni a donne e uomini del Corpo in servizio negli Istituti penitenziari del Paese, sempre più contusi, feriti, umiliati e vittime di violenze da parte di una parte di popolazione detenuta che non ha alcuna remora a scagliarsi contro chi in carcere rappresenta lo Stato”.

Capece si chiede come mai nessuno del Ministero della Giustizia e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria abbia dato priorità all’uso delle sigarette elettroniche nelle celle e non abbia pensato di dotare al personale di polizia penitenziaria strumenti idonei a fronteggiare ed impedire le aggressioni all’interno delle carceri, quali, ad esempio, le pistole “taser” e gli spray al peperoncino.

Anche Maurizio Russo, il dirigente nazionale dell’Osapp e Giuseppe Iovine, il delegato provinciale, hanno commentato la grave situazione, definendola un “bollettino di guerra”, ed hanno affermato che il sindacato resterà sempre vicino al personale di polizia e segnalerà sempre i diversi problemi che si vivono nelle carceri.

Le ultime news dal mondo del carcere: un detenuto ha appiccato fuoco nella sua cella ad Agrigento.

Nel carcere di Agrigento un detenuto che sta scontando la pena per omicidio ha appiccato un incendio nella sua cella, dando fuoco al materasso. Per cercare di spegnere l’incendio quattro agenti di polizia penitenziaria sono finiti al pronto soccorso.

A commentare la situazione è il Sappe, che lancia un allarme: “È stata una protesta che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche. Rilanciamo l’allarme sulla recrudescenza di eventi critici e violenti nelle carceri del Paese, e rivendichiamo maggiori sistemi di sicurezza e dotazioni organiche di personale adeguate”.

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