Quest’anno l’esame di Stato dopo il periodo Covid, tornerà alla normalità. Gli studenti hanno deciso di accompagnare il ritorno alla normalità, con la ripresa delle tradizioni dei riti portafortuna a 100 giorni dall’inizio dell’Esame di Maturità 2023. Ecco le date della Maturità, come rivelato in maniera ufficiale dal ministero dell’Istruzione.
Come annunciato dal ministro Valditara la prima prova scritta si svolgerà mercoledì 21 giugno 2023, dalle ore 8:30, la seconda si terrà giovedì 22 giugno, la terza martedì 27 giugno dalle ore 8.30 per gli istituti, in cui sono presenti i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca. Lo svolgimento delle prove suplletive avrà luogo mercoledì 5 luglio dalle 8.30, giovedì 6 luglio e martedì 11 luglio sempre dalle 8.30.
I riti più celebri degli studenti a 100 giorni dalla Maturità!
Quest’anno la data per pellegrinaggi, feste e celebrazioni di varie tipologie è fissata proprio per oggi 13 marzo 2023. Tra i riti più famosi, seguiti dagli studenti a 100 giorni dalla Maturità, quello di scrivere il voto sulla sabbia, durante una giornata trascorsa al mare. Una tradizione vuole che si scriva il voto che si spera di prendere sul bagnasciuga. Le onde del mare dovrebbero poi cancellare il numero sulla sabbia. Se non venisse eliminato completamente, lo studente prenderà dieci punti in meno all’esame. In molti scelgono come rito propiziatorio un pellegrinaggio in un luogo di preghiera.
Le tradizioni degli studenti sardi e siciliani in vista della Maturità!
Scopriamo i riti scelti dagli studenti sardi e siciliani in vista della tanto temuta prova di Maturità. Ricordiamo il tradizionale ballo tondo in Sardegna, che prevede che i danzatori si tengano per mano e danzino ruotando in senso orario a ritmo di musica. Gli studenti, sulle note dell’inno sardo, danzano in cerchio sperando in un esito positivo all’esame di Stato. In Sicilia ricordiamo la corsa sui gradini di Palermo, dove gli studenti devono salire i gradini dei santuari della città per poi scendere in piazza e saltellare tante volte quante il voto desiderato.
Feste in discoteca e la giornata in maschera!
Non mancano riti goliardici in riviera adriatica, dove a 100 giorni dall’esame, è usanza scatenarsi a una delle tante feste organizzate dalle discoteche per esorcizzare il tanto temuto esame. Un rito nuovissimo è quello della Giornata in maschera, che sta spopolando tra gli studenti. Si sceglie un tema, e si va a scuola mascherati!
