Voto di scambio è legge. Ok al Senato con 157 voti favorevoli, 81 contrari e 2 astensioni!

Il Senato ha approvato ieri, martedì 14 maggio 2019, il ddl contro il voto di scambio politico-mafioso, con 157 voti favorevoli e 81 voti contrari.

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Il Senato ha approvato ieri, martedì 14 maggio 2019,  il ddl contro il voto di scambio politico-mafioso, con 157 voti favorevoli, 81 voti contrari e 2 astenuti. “Le nuove norme prevedono non solo l’appartenenza ad associazione di stampo mafioso come requisito per la condanna di voto di scambio, ma sarà punito anche chi procura il voto usando modalità mafiose. Ai 15 anni di carcere previsti dalla normativa vigente, si aggiungono “aggravanti speciali” per i politici che vengono eletti grazie allo scambio e rischiano fino a 22 anni e mezzo di carcere” si legge sull’Ansa.

Legge sul voto di scambio, a favore M5S e Lega, contrari Pd e Forza Italia

Hanno votato a favore M5s e Lega, a cui si sono aggiunti anche i voti di Leu. Hanno invece votato contro Pd e Forza Italia. Il dem Luigi Zanda, manifestando il suo dissenso ha detto: “Io non voterò questo è un metodo mafioso e in Aula non è consentito“, riferendosi alle parole del 5 stelle Michele Giarrusso.

“È un provvedimento che contrasta il malaffare e tutela la democrazia, inasprendo le pene per i politici che scendono a patti con la criminalità organizzata in cambio di voti. Le mafie sono una piaga di questo Paese e si combattono non a parole ma con i fatti” ha dicharato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro.

Ha mostrato soddisfazione anche il vicepremier Luigi Di Maio che su Twitter ha scritto: “La nostra riforma del voto di scambio politico-mafioso adesso è legge! Rafforzare questa norma era un dovere anche nei confronti di chi ha dato la vita per impedire ogni patto tra politica e criminalità organizzata“.

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