Oggi sabato 30 marzo, Il trio “Il Volo” sarà ospite di Silvia Toffanin che li intervisterà nel corso del consueto appuntamento con di Verissimo. Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, i componenti del trio canoro il Volo, racconteranno davanti alle telecamere i dieci anni della loro carriera, iniziata da bambini. Il Volo quest’anno si è aggiudicato il terzo posto al Festival di Sanremo 2019 con il brano:” Musica che resta”.
Proprio a sanremo è scoppiata una polemica a causa delle parole offensive che alcuni giornalisti hanno rivolto loro in sala stampa. I ragazzi si sono distinti per il loro silenzio, non accettando le provocazioni e sono stati molto apprezzati per questo. Dopo qualche giorno hanno fornito la propria versione in un post su Instagram. “”Abbiamo avuto bisogno di qualche giorno per essere lucidi e dire la nostra su quanto accaduto. Alcuni giornalisti (ed è bene dire solo alcuni) ci hanno pesantemente insultato. Hanno usato parole come ‘m…e’, ‘va……..o’, ‘in galera’ che consideriamo come il frutto di una vera forma di bullismo, di sfottò da stadio”, hanno dichiarato.
Il post de “Il Volo”
Il post prosegue così:”In 10 anni abbiamo ricevuto molte critiche sulla nostra musica, sul genere che cantiamo, siamo stati accusati di essere arroganti e spocchiosi. Non abbiamo mai dato importanza a tutto ciò. […]. Quando vediamo dei video che testimoniano la cattiveria e la poca umanità da parte di persone che potrebbero essere nostri genitori, ci dà fastidio. Fastidio perché ogni artista deve avere il proprio spazio di espressione musicale. […] vedere qualcuno che sbraita ‘in galera’ è molto irrispettoso, nei nostri confronti ma soprattutto nei confronti della libertà di espressione”.
Il Volo a Verissimo
Tornando sull’argomento Piero ha affermato a Verissimo:”Le critiche le leggiamo, le apprezziamo e sono quelle che fanno crescere. Quello che non tolleriamo sono le offese. Se a qualcuno non piace il nostro genere musicale non è obbligato ad ascoltarlo ma a rispettare quello che facciamo sì”. “Se a qualcuno non piace il nostro genere musicale non è obbligato ad ascoltarlo ma a rispettare quello che facciamo sì. Degli incompetenti non si possono permettere, con il loro atteggiamento, di offendere tutta la categoria dei giornalisti”, ha aggiunto.
Gianluca ha parlato della sua vita privata, rivelando a Verissimo:”Ho una ragazza, italianissima, abruzzese che devo dire ti somiglia Silvia. E’ bello poter cantare per qualcuno”.
