Verissimo: Carlo Cracco ripercorre la sua vita nel salotto della Toffanin

Dalla discussa pizza margherita totalmente stravolta alla "modica" cifra di 16 euro, al nuovo ristorante spostatosi da Via Hugo alla Galleria Vittorio Emanuele II a MIlano, al recente matrimonio con la compagna storica ai rapporti con la suocera: Cracco si confessa.

Verissimo: Carlo Cracco ripercorre la sua vita nel salotto della Toffanin

Carlo Cracco, chef veneto ed ex giudice di Masterchef Italia, è stato ospite nel salotto di Verissimo sabato 17 marzo 2018 ed è stato intervistato da Silvia Toffanin. Dalla discussa pizza margherita totalmente stravolta alla “modica” cifra di 16 euro, al nuovo ristorante spostatosi da Via Hugo alla Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, al recente matrimonio con la compagna storica ai rapporti con la suocera: Cracco si confessa, sempre con il tono severo che gli è proprio.

Carlo Cracco parla dei suoi esordi nel mondo della ristorazione: dall’alberghiero a Marchesi.

Nel salotto di Verissimo. Carlo Cracco ha ripercorso le tappe salienti della sua carriera. Lo chef ha esordito con un aneddoto legato agli U2. Ricorda un un bellissimo periodo in cui chiedeva il permesso al ristorante per andare a vedere i concerti dicendo che avevo una visita da fare. Il cinquantaduenne ha rivelato che da ragazzino era stato ad un passo dall’intrapendere il percorso sacerdotale. Voleva fare le scuole medie in seminario anche per questione di amicizie che lo portava sempre all’oratorio.

Era uno di quelli più convinti ma suo padre gli disse di non vedere in lui tutta questa vocazione a parte il cibo. Dopo sei mesi aveva già dimenticato. Dopo le scuole medie la decisione di frequentare l’alberghiero in cui era il classico secchione. La svolta professionale l’ha avuta grazie ad un’intuizione della sorella. All’inizio infatti Cracco era rimasto rimasto nella sua Vicenza, poi sua sorella lo ha accompagnato a Milano da Marchesi ed è cambiato tutto.

Il Cracco “privato” si racconta: il matrimonio e la suocera che non lo fa entrare in cucina.

Carlo Cracco parla inoltre della stella Michelin in meno, lo chef rompe il silenzio. Per lo chef perdere una stella Michelin rende poco felici. Se succede bisogna sempre fare una riflessione, per correggersi e migliorarsi. Si riparte e si ricomincia da capo. Cracco è dunque pronto a ricominciare ed a buttarsi anima e corpo nell’avventura del suo nuovo ristorante aperto nel cuore di Milano.

Lo chef si è sposato il 19 gennaio con Rosa Fanti. Parla di un colpo di fulmine emozionante e veloce. Ritiene la sua compagna molto brava in cucina ma preferisce farlo lui quando riescono a mangiare insieme.
Carlo Cracco non ha escluso del tutto che i figli possano seguire le sue orme. Lo chef ha spiegato che non è vero che gli chef più bravi sono maschi, magari hanno solo un miglior modo di pubblicizzarsi. Prima di lasciare gli studi di Verissimo il cinquantaduenne ha rivelato una curiosità sul rapporto con la suocera: non gli fa toccare la cucina. Ha tutti i suoi libri di cucina e di nessuno di questi l’autore è Cracco.

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