Vaccini: il ministro della salute Grillo risponde a Matteo Salvini sulle sue posizioni no-vax

Matteo Salvini ritiene che dieci vaccini obbligatori sono inutili e in parecchi casi dannosi e pericolosi. Giulia Grillo lo ferma e dice sono fondamentali.

Vaccini: il ministro della salute Grillo risponde a Matteo Salvini sulle sue posizioni no-vax

La dichiarazione sui vaccini del vice premier e Ministro dell’Interno, provoca uno scontro nel governo Lega-M5S. Secondo quanto dichiarato da Matteo Salvini, dieci vaccini obbligatori sono inutili e in parecchi casi dannosi e pericolosi.

Il ministro della salute Giulia Grillo risponde a Matteo Salvini sulle sue posizioni no-vax.

Salvini ha detto di voler garantire l’impegno preso in campagna elettorale nel consentire che tutti i bambini vadano a scuola. Le parole del ministro dell’Interno ha scaturito reazioni di sdegno da parte del mondo scientifico.

L’immunologo Roberto Burioni a dichiarato che la dichiarazione di Matteo Salvini è una bugia pericolosissima, e che i dieci vaccini obbligatori proteggono. Anche la farmacologa e senatrice a vita Elena Cattaneo ha attaccato  che il ministro dell’Interno ha parlato di un argomento di non sua competenza, assumendosi una responsabilità enorme e facendosi campagna elettorale sulla salute dei bambini. Ed ha aggiunto che abolire l’obbligo è irresponsabile.

Invece, il presidente dei pediatri, Roberto Villani, ha dichiarato che i vaccini sono indispensabili a salvare la vita dei bambini e a proteggere l’intera comunità, mentre l’ex ministro della Salute, Beatrice Lorenzin ha invitato Matteo Salvini a fare attenzione a “fantomatici esperti che alla prova dei fatti si dimostrano dei ciarlatani”.

Il ministro della Salute Giulia Grillo ha replicato dicendo: “Prenderemo le decisioni opportune in accordo con gli alleati di governo, ma chiaramente si tratta di un tema che deve essere discusso anzitutto dal mio ministero“.

Il ministro della Salute ha aggiunto, la politica può discutere dell’obbligo ma non del valore sanitario dei vaccini. Quello spetta ai tecnici. Giulia Grillo, ha ribadito che i vaccini sono un fondamentale strumento di prevenzione sanitaria primaria che in discussione a livello politico sono solo le modalità migliori attraverso le quali proporli.

Giulia Grillo, ha concluso dicendo che le fa piacere che il ministro degli Interni si interessi di un tema così importante, ma ha precisato che l’obbligatorietà dei vaccini è un argomento politico, ma che le valutazioni di tipo scientifico non competono alla politica.

Matteo Salvini al comunicato del ministro della Salute ha replicato: “Sua è la competenza, condivido il suo pensiero, ci atterremo al contratto. Con tanti medici condivido l’idea che sia meglio educare ai vaccini piuttosto che obbligare”.

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