Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha dichioarato che “a sole 24 ore dal vertice Nato di Vilnius, sei Paesi si sono uniti alle sette più grandi democrazie del mondo con le quali ieri abbiamo concordato le garanzie di sicurezza: Repubblica Ceca, Danimarca, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia“.
Le garanzie di sicurezza nel percorso verso la Nato!
Il leader ucraino ha aggiunto che “Ucraina e Stati Uniti manterranno un elenco di Stati che aderiranno alla nostra dichiarazione congiunta con il G7 sulle garanzie di sicurezza nel percorso verso la Nato”. Intanto il presidente della Lettonia, Edgars Rinkevics, ha dichiarato: “Le condizioni per l’ammissione dell’Ucraina alla Nato avrebbero potuto essere più chiare, ma ci rendiamo conto che le condizioni dovevano essere condivise sia da tutti gli stati membri dell’Alleanza, che dall’Ucraina.
Zelensky si prepara per il summit Nato di Washington!
“Si è trattato del massimo cui si poteva aspirare in questo momento” ha aggiunto Rinkevics. “L’impegno a semplificare il percorso dell’Ucraina verso l’adesione è “già di per sé una vittoria“. Intanto Zelensky dichiara che “Ci stiamo preparando a firmare accordi con i partner sulle garanzie di sicurezza per l’Ucraina sulla strada verso la Nato” e “stiamo preparando le basi per il prossimo vertice a Washington“.