Si vanno diffondendo certi messaggi fake che dichiarano l’INPS come nome del mittente. Riguardano presunti pagamenti del conguaglio sulle tasse o contributi dovuti nel corso del 2022. Questa è la nuova truffa che arriva via sms a tanti pensionati in questi giorni e che consiste nel richiedere il numero di conto corrente per effettuare un rimborso di oltre 700 euro relativie allo scorso anno dall’INPS.
Deviati verso un sito abusivo!
Nel messaggio sms che perviene ai contribuenti si legge in effetti che il bonifico non è andato a buon fine e per l’appunto si richiede di visitare un sito – ovviamente abusivo – indicato nello stesso testo per aggiornare i dati. A lanciare l’allarme è stata la Federazione Pensionati della Cisl Palermo Trapani.
L’INPS non chiede dati sensibili!
Il segretario generale Fnp Cisl Palermo Trapani Armando Zanotti si è rivolto ai pensionati spiegando: “Fate molta attenzione. L’INPS non invia questo tipo di comunicazione per chiedere dati sensibili come il conto corrente, tanto meno per sms e se avete diritto a somme da conguaglio per tasse o contributi in eccesso pagati, vi arrivano direttamente nel cedolino. È una nuova truffa online che gioca sporco sull’esigenza di tante famiglie di avere risorse economiche in più per affrontare il caro vita”.