Un pullman è precipitato dal cavalcavia della Vempa a Mestre, in provincia di Venezia. Il bilancio defintivo del tragico evento, stando a quanto comunica la prefettura di Venezia, è di ventuno persone decedute, tra le quali due bambini, e quindici feriti. A bordo dell’autoveicolo c’era un gruppo di turisti stranieri, fra cui ucraini, francesi, croati e tedeschi, che stava facendo rientro a Marghera dopo aver visitato Venezia.
Un malore dell’autista causa dell’incidente!
Secondo la ricostruzione dell’incidente, il pullman è precipitato, dopo aver toccato i fili dell’alta tensione, compiendo un tragico volo di circa trenta metri. Fra le prime ipotesi sulle cause della disgrazia, c’è quella di un malore dell’autista, un italiano di quarant’anni anch’egli fra le vittime. Pare che non vi sia traccia di frenata. La procura di Venezia ha aperto un’inchiesta. Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro ha dichiarato: “Un’immane tragedia, disposto il lutto cittadino“.
Quasi tutte giovanissime le vittime!
Un operaio ha raccontato di aver aiutato i vigili del fuoco a portar fuori dal veicolo quattro persone, fra cui una bambina. “Oltre a loro sono riuscito a portar fuori anche un cagnolino”, ha detto l’uomo, originario del Gambia. Uno dei dirigenti dei soccorritori che si trova ancora sul luogo del disastro ha detto: “L’impressione visiva, dopo la rimozione delle salme, è che ci troviamo di fronte ad una tragedia di giovani, se non giovanissimi, salvo qualche adulto”.