Una scossa di terremoto è stata osservata in Umbria dopo le ore 16 circa, stando alla rilevazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). Il sisma ha registrato una magnitudo stimata provvisoriamente pari a 4.3 della scala Richter e 4.8 nelle profondità di 3 km con epicentro localizzato nel territorio nella zona sud-est della regione, tra le province di Terni e Perugia.
Le verifiche condotte nella provincia di Perugia dopo le scosse di terremoto hanno indicato che, al momento, non si registrano danni a persone o cose. Lo ha sottolineato il Dipartimento della Protezione Civile, dopo aver effettuato verifiche approfondite con le agenzie di protezione civile locali.
A titolo precauzionale, la circolazione dei treni è stata sospesa.
Come misura di sicurezza dopo il terremoto in Umbria, Rfi ha temporaneamente interrotto la circolazione dei treni sulla ex Ferrovia centrale umbra tra Ponte Pattoli e Ranchi. I funzionari delle ferrovie hanno riferito che la sospensione è stata disposta per consentire agli esperti di Rete ferroviaria italiana (Gruppo FS) di effettuare le ispezioni di sicurezza sulle condizioni della linea ferroviaria come previsto dalle norme di sicurezza.
InGV consiglia di rimanere in casa.
Le scosse sono state avvertite in tutta la regione e l’InGV ha consigliato alla popolazione di rimanere in casa e di evitare le aree danneggiate dal terremoto. L’agenzia ha anche avvertito che è possibile che si verifichino scosse di assestamento. Si tratta di un evento pericoloso e chiunque si trovi nella zona dovrebbe rimanere in casa ed evitare le aree danneggiate. Se vi sentite ansiosi o spaventati, cercate un riparo e contattate il servizio di emergenza più vicino.
L’attività sismica si è verificata a circa 5 chilometri dalla città di Umbertide, nella frazione di Montecastelli, ad una profondità di 2 chilometri intorno alle 16:05, come riportato dall’account Twitter dell’InGV, al momento non sono state segnalate vittime o danni a seguito del terremoto. I sopralluoghi tecnici, a partire dalle scuole, sono in corso in tutti i comuni limitrofi.
Il terremoto è stato avvertito anche in Toscana, in particolare nelle province di Arezzo e Siena, come ha riferito il presidente della regione, Eugenio Giani, in un post su Facebook. Tuttavia, la situazione a Perugia sembra ora essere tranquilla, con le persone che sono tornate alle loro normali attività dopo essere scese in strada in seguito alla scossa. Queste informazioni sono fornite in tono consapevole e neutrale per il pubblico generale con l’intento di informarlo sul terremoto.
