Un evento sismico ha colpito nella notte la regione di Marrakech, in Marocco. La scossa è stata di magnitudo 7 della scala Richter, e ha provocato almeno seicentotrenta morti e circa quattrocento feriti, secondo l’aggiornamento dell’ultimo bilancio. L’epicentro del fenomeno si trova a sud-ovest della città di Marrakech. In effetti è stata una notte notte di terrore, che ha scosso nella notte italiana l’intero Paese, con echi anche nelle nazioni confinanti, la Mauritania, l’Algeria, Gibilterra e perfino in Portogallo.
Trenta interminabili secondi!
A notte fonda, le quattro di mattina in Italia, sono arrivate le prime notizie ufficiali, dopo che per ore immagini terribili venivano pubblicate sui social: rovine, auto distrutte, moschee che crollavano, gente che si riversava per strada in preda al panico. Il sisma è durato trenta interminabili secondi che hanno messo in ginocchio il Marocco. Il bilancio ufficiale aggiornato è di 632 morti e 329 feriti secondo le autorità marocchine.
Epicentro a sud ovest di Marrakech!
L’epicentro del terremoto, di magnitudo 6,8 secondo l’Istituto Americano di Geofisica (USGS), ma 7.0 per l’Istituto di Rabat, è stato a sud ovest della città di Marrakech, 320 km a sud della capitale Rabat. Colpita è stata soprattutto la provincia di Al-Haouz, dove si conta il numero maggiore di vittime. Oltre a Marrakech, l’o shock’urto è stato sentito anche a Rabat, Casablanca, Agadir ed Essaouira.