Momenti di tensione elevatissima nella tarda serata di ieri ad Amburgo! Nella sparatoria in una Chiesa cdei Testimoni di Geova otto persone sono state uccise con colpi di arma da fuoco. Qualcuno ha sparato tra la massa durante una riunione e, secondo la Bild, nel bilancio di questa tragica notte molti dei presenti nell’edificio in quel momento molti dei presenti sono rimasti gravemente feriti e sono stati trasportati in ospedale. Dietro la strage commessa ieri nella chiesa dei testimoni di Geova, ci sarebbe un ex membro della stessa comunità. A compiere la strage sarebbe stato, secondo le prime ricostruzioni, un ex membro della stessa comunità, il 35enne Philipp F., che si è ucciso durante l’assalto. Tra le vittime dell’attacco c’è anche una donna che era incinta al settimo mese.
La prima ricostruzione di quanto accaduto ieri sera ad Amburgo!
Secondo quanto riportato dallo Spiegel, la polizia, intervenuta tempestivamente ha lanciato l’allerta, e ha chiesto ai residenti della zona e dei quartieri limitrofi di restare chiusi in casa. Gli inquirenti hanno catalogato l’accaduto come “Amoktat”, termine utilizzato per definire il gesto folle di chi spara nella massa. “Ma non abbiamo la certezza al cento per cento, e ci sono verifiche su questo”, ha spiegato ancora il portavoce. “Siamo stati allertati alle 21.15, e poiché eravamo molto vicini all’edificio, siamo arrivati velocemente sul posto”, ha detto la polizia nello statement ufficiale. “Gli agenti entrati nella palazzina a tre piani hanno sentito sparare ancora un colpo. E al piano di sopra è stato rinvenuto un uomo, poi deceduto“.
Un primo bilancio dei feriti e dell’attentatore!
Secondo le informazioni dello Spiegel, la persona sospettata avrebbe fra i 30 e i 40 anni, e stando alle prime ricostruzioni degli inquirenti potrebbe essere morta sul posto. Stando all’Hamburger Abendblatt, sono diciassette le persone rimaste illese ieri sera durante l’attacco nella chiesa dei testimoni di Geova, ad Amburgo. La polizia non ha ancora fornito un bilancio ufficiale. “Le notizia sugli spari nella chiesa dei testimoni di Geova sono sconvolgenti”, ha commentato il sindaco Peter Tschenscher su Twitter, esprimendo “profondo cordoglio per le vittime e per le loro famiglie”. La comunità dei Testimoni di Geova è sotto shock, il cancelliere ha parlato di “attentato brutale” e si è stretto attorno “alle vittime e ai loro cari”.
Il filmato di un residente della zona e le prime testimonianze!
Un residente nell’area ha filmato le immagini con un telefonino dall’alto di un balcone, dopo aver udito degli spari. Soltanto quando “ho guardato più attentamente e ho visto una persona che correva freneticamente dal piano terra al primo piano dei Testimoni di Geova ho capito cosa stesse accadendo. Inizialmente, non mi ero reso conto. L’ho filmato con il cellulare e solo attraverso lo zoom mi sono accorto che qualcuno stesse sparando. All’inizio ho pensato che fosse divertente, perché ho pensato, ok, forse un adolescente sta sparando in giro con una pistola a salve. Quando ho capito che morivano delle persone, o erano gravemente ferite, mi è caduto il mondo addosso”, racconta il testimone della carneficina.