Silvio Berlusconi, dopo essere stato dimesso dall’ospedale San Raffaele lo scorso venerdì, ha concesso la sua prima intervista al quotidiano Corriere dalla Sera. In tale intervista l’ex Premier ha dichiarato che vuolr esercitare a trecentosessanta gradi le sue responsabilità di fondatore e leader di Forza Italia. Ha poi fatto il punto sui rapporti con gli alleati di governo, sulle prossime proposte che intende portare avanti e parlato anche dell’alluvione in Emilia Romagna, sostenendo che “nessuno sforzo è troppo grande per aiutare quelle popolazioni”.
In ospedale non si è mai sentito solo!
Il tycoon italiano, che era stato ricoverato per una polmonite insorta nell’ambito di una leucemia mielomonocitica cronica di cui soffre da tempo, ha ammesso di essere stato in una situazione gravosa e di dover ancora recuperare le forze, “ma – ha detto – è solo questione di tempo”. Al San Raffaele il leader ha trascorso quarantacinque giorni, ma non si è mai sentito solo grazie alla presenza della compagna Marta Fascina, della famiglia e del partito. “Tutti i leader politici, di maggioranza e di opposizione, mi hanno rivolto parole di augurio e di incoraggiamento, delle quali sono davvero molto grato”.
Forza Italia avrà un ruolo sempre più importante!
Berlusconi pensa che il suo partito avrà un ruolo sempre più decisivo. “Noi e solo noi siamo il centro liberale e cristiano, che è indispensabile in una democrazia europea ed è parte essenziale della coalizione di governo”, ha dichiarato, attribuendo alla “persecuzione giudiziaria” nei suoi confronti il calo dei consensi degli anni più recenti. E ha aggiunto: “Credo che gli italiani se ne stiano progressivamente rendendo conto e che torneranno a darci una larga fiducia”.
