Sciopero del comparto aereo oggi mercoledì 3 maggio 2023!

Diverse agitazioni riguardanti il settore dei viaggi aerei sono in atto oggi 3 maggio 2023 a partire dalle ore 13. Vediamo insieme i dettagli sugli scioperi.

Gli scioperi proclamati nel mese di marzo 2023. Le ultime novità

Oggi, mercoledì 3 maggio 2023 sono in atto diverse agitazioni, con importanti conseguenze per coloro che devono viaggiare in aereo. Dalle 13 alle 17 scioperano Enav, il personale navigante di Vueling, quello di cabina di Air Dolomiti e il personale dell’aeroporto di Genova. Come riferisce il sito Upday.com, Ita Airways ha già pubblicato la lista dei voli cancellati e informazioni utili per chi doveva prenderli.

Le agitazioni in corso!

Nel dettaglio, coloro che dovevano prendere il volo AZ 1269 con partenza da Roma Fiumicino e arrivo a Napoli, non potranno farlo perché il collegamento non verrà effettuato a causa di uno sciopero del centro di controllo d’area di Roma, indetto dal sindacato Cobas. L’agitazione è in programma fra le 13:00 e le 17:00, e va ad aggiungersi ad altre azioni di protesta. Nelle stesse ore, come abbiamo appena riferito, scioperano anche il personale navigante di Vueling, quello di cabina di Air Dolomiti e il personale dell’aeroporto di Genova.

Sciopero Enav: 47 voli cancellati!

Per quanto riguarda l’Enav, Ente nazionale per l’assistenza al volo, un comunicato del sito recita: “i controllori del traffico aereo operano sulle torri di controllo di 45 aeroporti italiani dalle quali gestiscono decolli, atterraggi e movimentazione al suolo degli aeromobili, mentre dai quattro Centri di controllo d’area (ACC) di Roma, Milano, Padova e Brindisi assicurano l’assistenza a tutti i velivoli nella fase di rotta, sia che facciano scalo su un aeroporto italiano sia che sorvolino semplicemente il nostro spazio aereo”. Lo sciopero di oggi riguarda solo il centro di controllo d’area di Roma e saranno garantite le prestazioni indispensabili secondo norma vigente. Tuttavia ci saranno conseguenze importanti. Ita Airways ha fatto sapere di essere stata costretta proprio per questo motivo a cancellare quarantasette voli nazionali.

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