Sanremo 2019, la polemica sul brano “Rolls Royce” di Achille Lauro

A finire al centro della bufera, il brano sanremese "Rolls Royce" di Achille Lauro, considerata come un'inno alla droga.

Sanremo 2019, la polemica sul brano "Rolls Royce" di Achille Lauro

A finire al centro della bufera, il brano sanremese “Rolls Royce” di Achille Lauro. Per il tg satirico di Canale 5, “Striscia la notizia” è un inno alla droga. Secondo Striscia la “Rolls Royce” del titolo non si riferirebbe alla celebre automobile ma ad una “pasticca” sulla quale è impresso “RR“.  Nella serata di stasera venerdì 8 febbraio 2018, i 24 artisti in gara al Festival canteranno la loro canzoni insieme ad alcuni ospiti, vedremo Achille Lauro in duetto con Morgan.

La polemica sul brano “Rolls Royce” di Achille Lauro al Festival di Sanremo: intervista di Striscia la notizia a Don Mazzi

Nel servizio di Striscia la notizia, Stefania Petyx ha intervistato Don Mazzi, in merito al testo cantato da Achille Lauro al Festival di Sanremo. «Il servizio pubblico che sceglie di mettere in gara una canzone che, non solo inneggia alla droga, ma che contiene una frase che mi sconvolge perché va al di là della droga, ma parla anche della fine (“Voglio una vita così, voglio una fine così”). Non siamo stupidi. Ma la cosa che mi meraviglia di più è che un uomo di grande cultura, che un conduttore come lui, si sia lasciato scappare una cosa del genere.

“Credo che anche questo conduttore abbia fatto una puttanata, e uso questo termine perché è la parola più decente che posso dire. – ha aggiunto Don Mazzi – Non è possibile che a un autore di questo genere, che ha scelto, e pare abbia avuto un ruolo molto pesante rispetto alle scelte, sia sfuggita una cosa del genere. Queste cose non raccontatele a me. Il conduttore non poteva assolutamente ignorare una cosa così e soprattutto deve avere il coraggio di rimediare a una puttanata di questo genere». «Mi rompe molto che, al di là del fatto che la canzone venga canticchiata dai ragazzini, a un certo punto questa cultura di morte che c’è in giro passi anche attraverso la musica, mi rompe molto» ha concluso.

Achille Lauro, ha risposto alle accuse attraverso l’Ansa: “Ogni giorno esce una cosa nuova, prima il plagio che non è un plagio. Ora questo. Ma io non ho mai sentito parlare di questa cosa. Rolls Royce è la macchina, è lo status. Il pezzo parla di tutte icone mondiali: dal mondo di Hollywood alla musica, allo stile“.

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