Riforma pensioni: novità su quota 100 con 62 anni di età e 38 anni di contributi

Giorni decisivi per il governo Lega-M5S, guidato dal premier Giuseppe Conte che è al lavoro sulle diverse misure da introdurre nella manovra di bilancio.

Riforma pensioni, le ultime novità su quota 100 con 62 anni di età e 38 anni di contributi

Giorni decisivi per il governo Lega-M5S, guidato dal premier Giuseppe Conte che è al lavoro sulle diverse misure da introdurre nella manovra di bilancio. La Lega, secondo quanto riportato da Ansa, punterebbere a dedicare le risorse a disposizione sulle pensioni e imprese mentre il M5S sul reddito di cittadinanza.

Manovra: Lega punta all’introduzione di quota 100 con 62 anni e M5S sul reddito di cittadinanza.

Secondo quanto riportato su Ansa, la prima manovra di bilancio del governo Lega-M5S potrebbe valere circa 28-30 miliardi di cui 16 miliardi destinati all’attuazione delle misure principali dei due partiti di maggioranza. La Lega punta su revisione iniziale del fisco, ma rinunciando all’intervento sull’Irpef, e superamento della riforma Fornero con introduzione di “quota 100” con 62 anni di età e 38 anni di contributi e “quota 41 e mezzo” senza limiti anagrafici; mentre il M5S sull’avvio del reddito e della pensione di cittadinanza.

«Partiremo il primo gennaio con le pensioni di cittadinanza, portando le minime a 780 euro. Intanto ci occuperemo della riforma dei centri per l’impiego. Abbiamo calcolato che ci vogliono 3-4 mesi. Successivamente partirà il reddito di cittadinanza» lo ha annunciato il viceministro all’economia Laura Castelli in un’intervista a la Stampa.

Il vicepremier Matteo Salvini nei giorni scorsi ha confermato la quota 100 già a 62 anni, ma si tratta di un obiettivo davvero difficile da raggiungere: gli economisti della Lega avrebbero individuato, per le coperture, almeno 2,4 miliardi recuperabili nel sistema previdenziale, attraverso meccanismi che vengono definiti “accorgimenti tecnici”.

Uno dei problemi potrebbe essere la platea dei beneficiari, rispetto al diktat dei 67 anni imposto dalla Riforma Fornero e dall’aumento delle aspettative di vita, in quanto la quota 100 con 62 anni costerebbe molto di più, poiché a beneficiarne sarebbero molti di più e quindi costi potrebbero quadruplicarsi. Dunque, i prossimi giorni saranno decisivi per trovare le coperture per l’introduzione di quota 100 con limite 62 anni.

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