Riforma pensioni: Boeri critica la manovra

Le ultime dichiarazioni del presidente dell'Inps,Tito Boeri, sulle pensioni al femminile e sul mancano rinnovo del congedo di paternità.

Pensioni anticipate 2018: le ultime novità dall'Inps

Il presidente dell’Inps, Tito Boeri, a Bologna per il convegno ‘Le donne nell’Istituto, ieri, oggi, domani’, ha criticato alcuni aspetti della Legge di bilancio 2019, perché, secondo il suo giudizio, sono indice di una mentalità maschilista che spingerebbe le donne ad andare fuori dal mercato del lavoro. Boeri trova “un segnale di maschilismo anche in questa legge di bilancio, nel momento in cui va a dire manteniamo le differenze di età nell’accesso alle pensioni per uomini e donne, e va a non rifinanziare il congedo di paternità che era uno strumento molto importante per promuovere un’uguaglianza di opportunità”.

Boeri contro le disparità tra uomini e donne su lavoro e pensioni.

Il presidente Boeri ritiene grave che non vengano “rifinanziati i congedi di paternità, che sono uno strumento fondamentale per promuovere una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e per realizzare l’uguaglianza delle opportunità. Questo perché vuol dire che anche i padri devono prendersi cura dei figli. E’ un aspetto culturalmente importante ma che tende anche a contrastare un pregiudizio diffuso, soprattutto tra i datori di lavoro delle piccole imprese, secondo cui assumere delle donne è più rischioso perché costano di più e perché poi dovranno prendersi cura dei loro figli”.

Parlando delle pensioni e dell’universo femminile, Boeri ha aggiunto:”Trovo che in Italia quando si devono fare delle cose in favore delle donne si continui a dire che bisogna dare loro più opportunità di stare nel lavoro e non fuori dal mercato del lavoro quindi il ‘permettiamo loro di andare in pensione prima’ non penso sia l’atteggiamento giusto”.

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