Attraverso le anticipazioni di Report vediamo che lunedì 26 giugno 2023, alle ore 21:20, sulla terza rete nazionale c’è una nuova puntata del programma di approfondimento, attualità e inchiesta del giornalista Sigfrido Ranucci. Intanto fa ancora scalpore la brillante inchiesta della settimana scorsa, “Open to fallimento”, che ha inchiodato la ministra Daniela Santanché alle sue responsabilità, obbligando l’esponente di FdI a dar conto delle sue operazioni imprenditoriali al cospetto del Parlamento.
La gallina dalle uova d’oro!
Secondo le anticipazioni di Report la prima inchiesta s’intitola ‘La gallina dalle uova d’oro‘ di Danilo Procaccianti con la collaborazione Andrea Tornago. Ormai quasi cinque anni son trascorsi dal crollo del Ponte Morandi che ha provocato quarantatré morti. Da qualche mese si è aperto il processo che vede imputate 59 persone tra cui l’ex amministratore delegato Giovanni Castellucci che si è preso 13 milioni di euro di liquidazione. Poi i Benetton si sono resi conto che forse la cosa era un po’ esagerata e glieli hanno chiesti indietro.
Venti giorni dopo l’alluvione dell’Emilia-Romagna!
Le anticipazioni di Report mostrano poi che c’è ‘La grande minaccia‘ di Luca Chianca con la collaborazione Alessia Marzi. Tra il 16 e il 17 maggio scorso sulla fascia dell’Appennino romagnolo sono caduti fino a 250 mm d’acqua, su un territorio ancora fragile a causa della precedente alluvione dei primi di maggio. In 62 anni, non aveva mai piovuto così tanto da inondare tutta la pianura romagnola. A tre settimane dall’alluvione Report è andata in quelle zone per comprendere cosa sia veramente accaduto e che cosa ci riserva il futuro.
La memoria di Ustica e la fine dell’era Covid!
Ecco infine, stando alle anticipazioni di Report, ‘L’archivio dei battiti del cuore‘ di Alessandro Spinnato con la collaborazione di Ai Nagasawa. In quest’inchiesta s’incrociano i percorsi diviaggio di Daria Bonfietti con la sua storia personale, con la tragedia di Ustica, le bugie di stato e le verità raggiunte e l’opera di Christian Boltansky, artista francese scomparso nel 2021, che della ricerca della memoria ha fatto la sua cifra stilistica e che tra le tante installazioni sparse per il mondo, ha realizzato il Museo per la Memoria di Ustica. ‘Le sorelle del Covid‘ di di Lorenzo Vendemiale e la collaborazione Carlo Tecce. Il 30 giugno chiude i battenti quella che è stata l’ex struttura commissariale Covid: è una data simbolica, perché segna la fine di un’era.