Quota 100, cos’è e come funziona nuova misura previdenziale che sarà introdotta nella Legge di Bilancio

La nuova misura previdenziale per il superamento della Legge Fornero, quota 100, prevista nel Disegno di Legge di Bilancio al via da febbraio 2019.

Quota 100, cos'è e come funziona la nuova misura previdenziale introdotta nella Legge di Bilancio

La nuova misura previdenziale per il superamento della Legge Fornero, la cosiddetta quota 100, prevista nel Disegno di Legge di Bilancio che è stato approvato dal Governo durante il Consiglio dei Ministri del 15 ottobre 2018, prenderà il via per febbraio 2019. Tale misura dovrà essere approvata entro il 31 dicembre 2018, salvo cambiamenti nel testo. Scopriamo tutti i dettagli e i requisiti della misura previdenziale.

Ecco cos’è e come funziona la Quota 100.

La Quota 100 è un meccanisco che consente ai lavoratori di andare in pensione anticipatamente quando la somma dell’età anagrafica e anni di contributi versati raggiunge il valore 100. Il limite è stato fissato a 62 anni e 38 anni di contributi. In merito a quest’ultimo reguisito è stato bloccato anche a coloro che anno un’età superiore.

Il requisito di 38 anni di contribuzione, dunque, resta fisso nel caso si abbia una età tra 63 anni e 66 quindi con 63 anni e 38 di versamenti si ha una quota 101, poi 102 e a seguire fino a 104. Per chi, invece, raggiunge i 67 anni, potrà uscire dal momdo lavoro con le regole vecchie, accumulando cioè il requisito minimo di 20 anni di contributi.

Secondo quanto stimato dal presidente dell’Inps, Tito Boeri un lavoratore che va in pensione con quota 100, potrebbe dover rinunciare a circa il 21% rispetto all’assegno che avrebbe ricevuto se lasciasse il posto di lavoro a 67 anni. Quantificato da Tito Boeri in circa 500 euro in meno per i dipendenti pubblici. Secondo alcune simulazioni riportate dal quotidiano Repubblica, un lavoratore che andrà in pensione a 62 anni con 38 di contributi, invece di prendere 1778 euro al mese, ne prenderà 1.442.

Per tutti coloro che avranno maturato i requisiti per la quota 100, nel 2019 le finestre di uscita saranno 4, una ogni tre mesi. Chi raggiungerà i requisiti per l’uscita dal lavoro nel mese di marzo 2019 potrà andarci ad aprile. Quelle successive saranno a luglio e ottobre 2019, e gennaio 2020.

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