In occasione del Ponte dell’Immacolata, dal 7 al 10 dicembre 2023 si prevede che saranno almeno sette milioni gli italiani che trascorreranno almeno una notte fuori dal loro domicilio abituale, in strutture ricettive per turisti oppure case in affitto breve. Si prevede una spesa complessiva che si aggira sui 2,7 miliardi. Si tratta di un weekend lungo che, nei tre quarti dei casi, non andrà oltre i tre giorni, con due pernottamenti. Le statistiche sono analoghe a quelle del 2022, anche se la spesa media tenderà a ridursi.
In aumento le vacanze fuori dall’Italia!
Le vacanze all’estero, per altri versi sono in aumento – circa il 18% – soprattutto fra i più giovani, i single e coloro che potranno concedersi una vacanza più lunga. Questi dati recenti sono stati diffusi dall’Osservatorio Turismo di Confcommercio a proposito delle vacanze degli Italiani, che ha fatto questa raccolta di informazioni in collaborazione con la società di ricerca Swg.
Decisioni per un viaggio solo all’ultimo momento!
Il quadro, in sintesi, vede da un lato, il desiderio di un ritorno alla normalità pre pandemica, dall’altro una oscillazione dettata dalla situazione internazionale che, negli ultimi trenta giorni, ha indotto circa mezzo milione di italiani a rinunciare a un viaggio che era in via di progettazione. Dal punto di vista generale, più della metà degli intervistati ha ammesso che nel periodo invernale, benché abbia l’idea di fare una vacanza, prenderà la decisione definitiva solo all’ultimo momento o sulla scorta di buone opportunità last minute.
