Cosa accadrà sul fronte pensioni con la prossima Legge di Bilancio al vaglio dell’esecutivo in autunno? A fine anno verranno meno misure per 630 milioni, come l’Ape sociale, Opzione donna, Quota 103, minime, e viste le risorse sarà difficile riconfermarle in parte o tutte. Il segretario della Uil Bombardieri ha commentato in maniera negativa l’operato dell’esecutivo sul capitolo riforma delle pensioni.
Riforma delle pensioni, le ultime dichiarazioni di Pierpaolo Bombardieri
Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, si è così espresso in una lunga intervista a Repubblica: “Le pensioni sono l’ennesimo appuntamento mancato del governo con le sue promesse elettorali. Tante chiacchiere, nessuna decisione sul futuro. Solo misure spot. Diceva di avere a cuore le donne e ha smantellato Opzione donna. Di pensare ai giovani e ne ha peggiorato le regole senza immaginare una pensione di garanzia. Di volere una flessibilità per tutti e ha messo il ricalcolo contributivo a Quota 103. Un bel risultato per chi giurava di cancellare la legge Fornero. Ora tornerà in pieno”.
Decreto Salva-Casa, le ultime novità ed il nuovo emendamento
Sul capitolo Casa, invece, l’esecutivo con un emendamento alla legge di conversione del decreto Salva-Casa, che dovrebbe trovare la sua conversione entro il mese di luglio, stabilisce alcune modifiche dei requisiti igienico-sanitari e di abitabilità. Tra le novità le case alte 2,40 metri, con una superficie di 28 metri quadri per due persone sono considerate abitabili. Vengono ammessi i locali con un’altezza minima inferiore ai 2,70 metri e si stabilisce che i monolocali potranno scendere dai 28 attuali ai 20 metri, mentre i bilocali possono passare da 38 a 28 metri quadrati. Tra le altre novità modifiche nei paletti che consentono di decretare i requisiti igienico-sanitari di un’abitazione, prevedendo delle eccezioni ad esempio legate a interventi di recupero che migliorino effettivamente le caratteristiche igienico-sanitarie del locale, oppure che riescano a ottimizzare la ventilazione e i riscontri d’aria.
Assegno di inclusione, ultimi dati e report dell’Inps
Sul fronte misure di sostegno al Reddito, l’Osservatorio statistico dell’Inps ha tracciato un bilancio della misura introdotta a inizio anno in sostituzione del Reddito di cittadinanza. Nei primi sei mesi di operatività, l’Assegno di inclusione è stato riconosciuto a circa 700mila famiglie per un totale di 1,7 milioni di individui. Per quanto riguarda il Supporto Formazione e Lavoro (Sfl) al 30 giugno le domande accolte ammontano a 96mila.