L’Inps ha diffuso il messaggio n.722/2018 nel quale fornisce chiarimenti circa il prepensionamento dei lavoratori dipendenti poligrafici di aziende editoriali e stampatrici di periodici. Il riferimento normativo è la legge di Bilancio 2018, art.1, comma 154. L’Ente previdenziale precisa che i lavoratoti destinatari della misura devono presentare l’istanza di prepensionamento all’Inps entro il 2 marzo 2018, in modalità telematica. Alla domanda deve essere acclusa la dichiarazione firmata dal datore di lavoro nella quale si attesta la data in cui il lavoratore è stato posto in cassa integrazione guadagni straordinaria, nonché il numero e la data di emissione del relativo decreto ministeriale. Deve essere indicato, inoltre, se il lavoratore in questione rientri tra le unità lavorative prepensionabili attribuite all’azienda.
Ape volontario: le precisazioni dell’Inps.
L’Inps con il messaggio n.737/2018 ha fornito alcuni chiarimenti sull’Ape cosiddetto “volontario”, ossia l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica. Tale messaggio fa seguito alla circolare n. 28 del 13 febbraio 2017, nella quale venivano fornite le prime istruzioni applicative delle disposizioni relative alla misura in oggetto. Nel messaggio dell’Ente previdenziale vengono fornite le indicazioni finalizzate alla comunicazione da parte degli istituti finanziatori e delle imprese assicuratrici.
Secondo l’accordo quadro bancario che è stato stipulato tra il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e l’Associazione bancaria italiana (ABI), gli istituti finanziatori che intendano aderire all’accordo devono comunicarlo all’Inps, e all’ABI, per conoscenza , mediante un apposito modulo allegato all’accordo stesso. Entro 30 giorni dalla data di ricezione dell documento, l’Inps renderà operativa l’adesione. Analogamente, in considerazione dell’accordo quadro per la polizza assicurativa obbligatoria per il rischio di premorienza, stipulato tra il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (Ania), le imprese assicuratrici aderiscono all’accordo quadro assicurativo tramite comunicazione scritta da inviare all’Inps.