Papa Francesco, l’Angelus di oggi domenica 22 luglio 2018 in Piazza San Pietro!

Papa Francesco oggi domenica 22 luglio 2018 reciterà l'angelus di in Piazza San Pietro, trasmesso in diretta su Rai 1 nel programma A sua immagine.

Papa Francesco: l'Angelus di domenica 3 marzo 2019 in Piazza San Pietro!

Come di consueto, anche oggi domenica 22 luglio 2018 all’interno del programma religioso di Rai 1 A sua immagine ci sarà il consueto spazio per l’Angelus di Papa Francesco, trasmesso in diretta da Piazza San Pietro.

Temi ed ospiti della puntata di oggi domenica 22 luglio 2018 di A sua immagine.

Viene dedicata al Cammino dell’Arcangelo Michele la puntata di “A Sua immagine”, in onda domenica 22 luglio alle 10.30 su Rai1. Per parlarne, con Lorena Bianchetti in studio ci saranno padre Giuseppe Buffon, docente della Pontificia Università Antonianum, con il quale si approfondiranno le caratteristiche bibliche del “principe” degli Angeli, e Franco Cardini, storico medievista, che ricorderà gli eventi più importanti che hanno contribuito alla diffusione del culto micaelico in Occidente.

A rendere tutto più affascinante, sarà la testimonianza di un pellegrino, Michele Del Giudice, che ha compiuto un’impresa davvero eccezionale: percorrere a piedi tutto il percorso di San Michele partendo dalla Francia e giungendo, non solo a Monte Sant’Angelo, ma fino in Terra Santa.

Attraverso alcuni servizi, si entrerà, poi, nella Basilica di San Michele sul Gargano, nella Sacra di San Michele in Val di Susa e si conoscerà meglio anche il pensiero di Papa Francesco su San Michele. Infine, si capirà l’importanza del cammino – e dell’Arcangelo – anche per i giovani coinvolti nel pellegrinaggio del “Perdono del Gargano”.

La Santa Messa da Rapallo e l’Angelus di Papa Francesco in diretta da Piazza San Pietro.

La Santa Messa oggi viene trasmessa dalla Chiesa di Sant’Anna in RAPALLO (GE), con la regia di Simone Chiappetta e Commento Simona De Santis. Alle 12.00 , come ogni domenica, l’Angelus recitato da Papa Francesco in piazza San Pietro.

Papa Francesco: le parole dell’Angelus di oggi domenica 22 luglio 2018.

Ci spiega oggi il Pontefice: «Il Vangelo di oggi ci racconta che gli apostoli, dopo la loro prima missione, ritornano da Gesù e gli riferiscono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Dopo l’esperienza della missione, certamente entusiasmante ma anche faticosa, essi hanno un’esigenza di riposo.

E Gesù, pieno di comprensione, si preoccupa di assicurare loro un po’ di sollievo e dice: “Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un pò. Ma questa volta l’intenzione di Gesù non si può realizzare, perché la folla, intuendo il luogo solitario dove si sarebbe diretto con la barca insieme ai suoi discepoli, accorse là prima del loro arrivo”.

Lo stesso può accadere anche oggi. A volte non riusciamo a realizzare i nostri progetti, perché sopraggiunge un imprevisto urgente che scombina i nostri programmi e richiede flessibilità e disponibilità alle necessità degli altri.

In queste circostanze, siamo chiamati ad imitare quanto ha fatto Gesù: «Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose». In questa breve frase, l’evangelista ci offre un flash di singolare intensità, fotografando gli occhi del divino Maestro e il suo insegnamento. Osserviamo i tre verbi di questo fotogramma: vedere, avere compassione, insegnare. Li possiamo chiamare i verbi del Pastore.

Lo sguardo di Gesù non è uno sguardo neutro o, peggio, freddo e distaccato, perché Gesù guarda sempre con gli occhi del cuore. E il suo cuore è così tenero e pieno di compassione, che sa cogliere i bisogni anche più nascosti delle persone. Inoltre, la sua compassione non indica semplicemente una reazione emotiva di fronte ad una situazione di disagio della gente, ma è molto di più: è l’attitudine e la predisposizione di Dio verso l’uomo e la sua storia. Gesù appare come la realizzazione della sollecitudine e della premura di Dio per il suo popolo.

Dato che Gesù si è commosso nel vedere tutta quella gente bisognosa di guida e di aiuto, ci aspetteremmo che Egli si mettesse ora ad operare qualche miracolo. Invece, si mise a insegnare loro molte cose. Ecco il primo pane che il Messia offre alla folla affamata e smarrita: il pane della Parola. Tutti noi abbiamo bisogno della parola di verità, che ci guidi e illumini il cammino.

Senza la verità, che è Cristo stesso, non è possibile trovare il giusto orientamento della vita. Quando ci si allontana da Gesù e dal suo amore, ci si perde e l’esistenza si trasforma in delusione e insoddisfazione. Con Gesù al fianco si può procedere con sicurezza, si possono superare le prove, si progredisce nell’amore verso Dio e verso il prossimo.

Gesù si è fatto dono per gli altri, divenendo così modello di amore e di servizio per ciascuno di noi. Maria Santissima ci aiuti a farci carico dei problemi, delle sofferenze e delle difficoltà del nostro prossimo, mediante un atteggiamento di condivisione e di servizio».

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