Papa Francesco, Emirati Arabi: la cerimonia di benvenuto ad Abu Dhabi!

Papa Francesco è arrivato Abu Dhabi, ha tenuto il suo discorso nell'Incontro interreligioso sulla "Fratellanza umana". 

Papa Francesco sarà oggi, domenica 3 giugno, ad Ostia per la festa del Corpus Domini

Papa Francesco è arrivato Abu Dhabi, per una visita di tre giorni negli Emirati Arabi.  Il Pontefice ha tenuto il suo discorso nell’Incontro interreligioso sulla “Fratellanza umana”. Al monumento nazionale che commemora il defunto Sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, Founder’s Memorial, si è svolto l’incontro promosso dal Consiglio Musulmano degli Anziani, con circa 700 leader di varie fedi.

Il discorso di Papa Francesco alla cerimonia di benvenuto

Questa mattina Papa Francesco è stato accolto con tutti gli onori dal principe ereditario degli Emirati Arabi, lo sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, il pontefice ha esordito dicendo: “Sono qui come credente assetato di pace, come fratello che cerca la pace con i fratelli“. Poi, Papa Francesco ricordando l’ottavo centenario dell’incontro tra San Francesco di Assisi e il sultano al-Malik al-Kamil, ha detto di rivolgersi “a tutti i Paesi” della Penisola araba, indirizzando loro il suo “più cordiale saluto, con amicizia e stima”.

Secondo il racconto biblico, per preservare l’umanità dalla distruzione Dio chiede a Noè di entrare nell’arca con la sua famiglia. Anche noi oggi, nel nome di Dio, per salvaguardare la pace, abbiamo bisogno di entrare insieme, come un’unica famiglia, in un’arca che possa solcare i mari in tempesta del mondo: ‘l’arca della fratellanza‘” ha detto Papa Francesco.

“Il punto di partenza – ha aggiunto il Pontefice – è riconoscere che Dio è all’origine dell’unica famiglia umana. Egli, che è il Creatore di tutto e di tutti, vuole che viviamo da fratelli e sorelle, abitando la casa comune del creato che Egli ci ha donato”. E ancora nel suo discorso Papa Francesco: “Si fonda qui, alle radici della nostra comune umanità, la fratellanza, quale ‘vocazione contenuta nel disegno creatore di Dio’. Essa ci dice che tutti abbiamo uguale dignità e che nessuno può essere padrone o schiavo degli altri“.

Infine, vi è stato lo scambio dei doni, Papa Francesco ha regalato al principe un medaglione con raffigurato in primo piano l’incontro tra San Francesco e il Sultano Al-Malik al-Kamil e lo sceicco ha invece donato al Papa l’atto notarile, del 22 giugno 1963, con la donazione della terra per la costruzione della prima chiesa negli Emirati Arabi Uniti, dedicata a San Giuseppe e inaugurata due anni dopo, nel 1965.

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