Pochi ore fa, Lucia Rispoli, amministratrice del gruppo Movimento Opzione Donna, ha pubblicato sulla pagina Facebook un post di denuncia, per segnale la sua indignazione difronte al fatto che, dopo mesi di silenzio, buona parte della compagine politica e sociale, nonchè della stampa, solo ora si sia resa conto del fatto che la manovra del governo sulle pensioni non riguardi le donne, cosa evidenziata ormai da lungo tempo dal Movimento Opzione Donna.
Il nuovo post del Movimento Opzione Donna!
Sottolinea la Rispoli: «Dopo mesi di silenzio, da due giorni ascolto economisti, politici, giornalisti, sindacalisti (numerosi appartenenti al genere femminile) affermare nei tanti programmi televisivi e radiofonici, nelle interviste sui quotidiani CHE QUESTA MANOVRA SULLE PENSIONI “NON PARLA DI DONNE” !
Benvenuti e benvenute tra Noi! MI CHIEDO DOVE STAVATE QUANDO IL MOVIMENTO OPZIONE DONNA DENUNCIAVA IN PARTICOLARE IN QUESTI ULTIMI MESI, MA DA OLTRE DUE ANNI: 1) LA MANCANZA DI UNA CONCRETA RISPOSTA POLITICA CHE PONGA COME TEMA PRIORITARIO “LE DONNE” (gap retributivo, occupazionale e pensionistico, la discontinuità del lavoro delle donne che impediscono da sempre alle donne di raggiungere i requisiti richiesti da tutte le altre misure previste dal sistema pensionistico vigente e in corso di riforma)?
2) L’EVIDENTE INSUFFICIENZA DI “OPZIONE DONNA”, COME “MISURA A TAMPONE” CHE PREVEDE UNA GRAVOSA “IMPOSTA” PAGATA SOLO DALLE DONNE PER “ACQUISTARE” LA LORO OPZIONE AL DIRITTO AD UNA PENSIONE E CHE NON CONTIENE IN SENO ALCUNA PREVISIONE DI CONTINUITÀ PER IL FUTURO DELLE DONNE? Mi chiedo dove stavano tutte queste donne e uomini quando il Movimento Opzione Donna chiedeva sostegno, partecipazione, solidarietà? E domani dove staranno?
Noi siamo ancora qui, con i nostri vestiti appesi come resta appesa la vita delle donne, in attesa che la Nostra speranza di vita, Voi finalmente la trasformiate in un diritto! Li lasciamo illuminati, affinché non possiate dimenticarci! #LadonnacuraCuraladonna #movimentopzionedonna», concluse l’amministratrice del Movimento Opzione Donna.
