Modello 730 per il 2023: tutte le novità

Il modello 730 per il 2023 è stato definitivamente approvato dall'Agenzia delle Entrate. Vediamo insieme quali novità comporta e come compilarlo.

Fisco, le novità del nuovo modello 730 precompilato: dal bonus giardini a bus e treni alle detrazioni!

L’Agenzia delle Entrate ha predisposto il modello 730 per il 2023, con le relative istruzioni per la compilazione. Quest’anno sono presenti delle importanti novità, dai nuovi scaglioni Irpef ai bonus e ai controlli: vediamone sommariamente un riassunto, oltre alle istruzioni per compilarlo, secondo quanto riporta il sito tg24.sky.it. Ricordiamo che i.l modello 730 viene usato per dichiarare diverse tipologie di reddito: quello da lavoro dipendente e assimilato, quello da capitale, quello derivante da terreni e fabbricati e quello da lavoro autonomo per il quale non è necessaria la partita Iva.

Il modello 730 precompilato.

Anche nel 2023, come ogni anno l’Agenzia delle Entrate mette online a disposizione dei contribuenti il 730 precompilato con i dati già a disposizione del Fisco. Il modello può essere accettato e trasmesso sul sito dell’Agenzia, oppure prima integrato con ulteriori informazioni. Per l’anno 2023, in cui vengono dichiarati i redditi del 2022, rimane fissa la scadenza del 30 settembre per presentare la dichiarazione. Ma poiché il 30 settembre è sabato, il termine slitta a lunedì 2 ottobre. Il modello precompilato relativo allo scorso anno sarà disponibile a partire dal 30 aprile.

Importanti novità!

Il 2023 vede certe importanti novità. La prima riguarda le aliquote Irpef, che sono cambiate per le dichiarazioni a partire dal 2022: i redditi fino a 15.000 euro hanno l’aliquota al 23%, quelli tra i 15.000 e i 28.000 al 25%, quelli tra i 28.000 e i 50.000 al 35% e quelli oltre i 50.000 al 43%. A cambiare è anche la cosiddetta “no tax area” per i pensionati, cioè quella soglia di reddito sotto la quale non deve essere pagata l’Irpef: il limite è adesso fissato a 8.500 euro.

Oltre a ciò, nel modello 730 del 2023 saranno presenti anche l’Assegno unico per i figli a carico e certi crediti d’imposta: tra questi, ad esempio, ci sarà il Bonus affitto rivolto ai giovani, consistente in una detrazione del 20% del canone fino a un massimo di 2.000 euro per chi non ha ancora compiuto 31 anni e con un reddito non superiore a 15.493 euro. Ci saranno, inoltre, anche altri bonus: il bonus barriere architettoniche, il social bonus, il bonus attività fisica adattata, il bonus accumulo rinnovabili, il bonus ITS Academy e il bonus bonifica ambientale.

Fra le novità del 2023 ci sono i controlli sul modello 730 precompilato. Nel caso in cui il modello venga inoltrato senza modifiche, non ci sarà il controllo formale sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione forniti dai soggetti terzi. Il contribuente, comunque, dovrà sempre verificare la sussistenza delle condizioni soggettive per accedere a detrazioni, deduzioni e agevolazioni.

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