Bellissima ed emozionante la nuova puntata di ieri di Michelle Impossible, andata in onda in prima serata su Canale 5. Come sempre ci sono stati tanti ospiti, momenti di allegria e di spensieratezza, di musica e spazi di riflessione. Abbiamo sognato sulle note della musica de Il Volo, abbiamo riso con Claudio Bisio, compagno storico di Zelig di Michelle Hunziker, ci siamo emozionati con il monologo di Belen Rodriguez e Michelle Hunziker, fatto di racconti di vita vera, di gioie, pregiudizi e di voglia di libertà. Presenti anche Serena Autieri, Nina Zilli, Antonio Ornano, The Beatbox ed, eccezionalmente, il maestro Rocco Tanica, Aurora Ramazzotti, la Gialappa’s Band e il Mago Forest, e Katia Follesa.
Il monologo di Belen e Michelle: emozioni e voglia di riscatto!
Michelle Hunziker e Belen Rodriguez si sono scambiano i loro diari segreti, dove sono custoditi i loro pensieri più intimi, più intensi delle loro vite. Entrambe hanno lasciato il loro Paese d’origine e si sono trasferite in Italia, da giovani, dove hanno ottenuto successo e popolarità: “Le vostre vite, le nostre vite sono il risultato di tutte le cose che sono successe. Noi siamo riuscite a scegliere la nostra libertà e finalmente ignoriamo i giudizi che possono fare tanto male“, dicono le showgirl.
Belen ha raccontato del trasferimento di Michelle nella Svizzera tedesca: “Non ho amici e non conosco la lingua, i compagni di classe mi picchiano e mi prendono in giro, mi chiamano spaghetti frasser che significa ‘terrona in svizzero’, ero la terrona degli svizzeri”. Il racconto dell’infanzia e adolescenza di Belen a Buenos Aires viene invece affidato a Michelle: “Devo andare a scuola, mi sento a disagio, tutti mi guardano, sono diversa dalle altre. Metterò dei cerotti sui capezzoli, per evitare che i miei compagni di classe mi diano fastidio”.
Una vita vissuta all’insegna della libertà e del coraggio!
Le due shoewgirl hanno parlano dei loro amori, dei dolori, e della scelta, dolorosa ma anche coraggiosa di vivere una vita libera, scevra dai pregiudizi altrui: “Le vostre vite, le nostre vite, sono il risultato di tutte le cose che ci sono successe, delle cose che riempiono il cuore di gioia e di quelle che fanno star male come dei cani. Sono anni che siamo riuscite a scegliere la nostra libertà e finalmente ignoriamo i giudizi che possono fare tanto male.
Penso che questo lo abbiate vissuto un po’ tutti. Abbiamo sbagliato? Certo che abbiamo sbagliato. Abbiamo fatto delle cose giuste? Eccome se le abbiamo fatte, ma la vita è questa e va bene così. Voi siete quello che siete, grazie a tutto ciò, grazie a tutto questo, grazie alla somma di queste parti. Quindi sentitevi libere di sorridere ripensando al vostro percorso“, hanno concluso.