La Legge di Bilancio è quasi pronta a essere discussa in Parlamento, dove approderà fra oggi e domani. La bozza è ancora aperta e Lega e Forza Italia esercitano delle pressioni chiedendo modifiche in dirittura d’arrivo. Obiettivo delle limature proposte dagli alleati di governo, in particolare, il settore pensioni e quello sulla cedolare secca relativa agli affitti brevi.
Il ritorno in piazza dei Sindacati!
Negli ultimi giorni le bozze provvisorie non garbavano soprattutto a Matteo Salvini, cui va di traverso Quota 104. Nel frattempo Giorgia Meloni si è spesa in prima persona per quanto riguarda la bozza che prevedeva il prelievo diretto dai conti correnti da parte del Fisco. In ogni caso i sindacati Cigl e Uil annunciano lo sciopero e il ritorno in piazza proprio contro la Manovra.
Non è previsto il prelievo forzoso!
E in effetti Giorgia Meloni, su Facebook, ha preso posizione sul prelievo forzoso dai conti correnti: “Avviso ai naviganti: nella legge di bilancio non c’è la norma che consentirebbe all’Agenzia delle Entrate di accedere direttamente ai conti correnti degli italiani per recuperare le imposte non pagate. Consiglio di non inseguire i sentito dire o documenti non ufficiali”.
