Manovra 2019, dalla famiglia al fisco ecco tutte le misure più importanti

Il governo Lega-M5S ha ottenuto dopo vari "stop and go" la fiducia sulla legge di bilancio alla Camera. Ecco le principali misure del testo.

Manovra, tutte le novità su pensioni e tasse

Il governo Lega-M5S ha ottenuto dopo vari “stop and go” la fiducia posta sulla legge di bilancio alla Camera con 327 voti favorevoli e 228 voti contrari. Dovrebbe arrivare oggi, domenica 30 dicembre, l’approvazione alla Camera del testo della legge di bilancio 2019. Scopriamo insieme le misure principali inserite nel testo: dalla riduzione dei fondi per il reddito di cittadinanza e quota 100 per le pensioni alla nuova clausola con gli aumenti Iva per il 2020 e 2021, frutto della lunga e difficile trattativa con l’Europa, dalla flat tax per gli autonomi al condono per chi e’ in difficolta’ economica, dalla web tax al rimborso per i risparmiatori truffati, dalle misure per la famiglia al pacchetto per imprese e Comuni.

Manovra 2019, ecco tutte le misure più importanti

Per quanto riguarda il fondo per il reddito di cittadinanza sarà ridotto dai 9 miliardi previsti a 7,1 miliardi nel 2019, compresi i fondi del Reddito di inclusione, che continua a essere garantito. Le risorse sono destinate anche ai centri per l’impiego (le regioni potranno assumere fino a 4mila unita) e all’Anpal Servizi. La misura cardine del M5s partirà da aprile. E’ atteso un decreto a inizio anno. Invece, per il superamento della Legge Fornero con Quota 100 che prevede uscita a 62 anni di eta’ e 38 di contributi minimi partirà ad aprile con quattro finestre annue. Previsto un taglio di 2,7 miliardi ai fondi, che scendono nel 2019 da 6,7 a circa 4 miliardi.

Il governo, inoltre, per impedire che le aliquote Iva salissero già dal 2019 ha messo sul piatto quasi 12,5 miliardi. Vengono però innalzati nel 2020 per circa 23 miliardi e nel 2021 e 2022 per 28,8 miliardi. Previsti anche aumenti delle accise per 400 milioni l’anno dal 2020. Se non saranno disinnescate le clausole, l’Iva agevolata salira’ dal 10 al 13% dal 2020 mentre quella ordinaria dal 22% al 25,2% nel 2020 e al 26,5% nel 2021.

La nuova “imposta sui servizi digitali” prevede una tassa del 3% sui ricavi delle aziendeche prestano servizi digitali e che hanno un ammontare complessivo di ricavi pari o superiore a 750 milioni di euro, di cui almeno 5,5 milioni realizzati nel territorio italiano“. La misura, contenuta nella manovra, è rivolta soprattutto ai giganti del web, in particolare Facebook e Google, che fanno figurare gran parte dei loro profitti nei paradisi fiscali. Con questa misura, il governo spera di incassare almeno 150 milioni nel 2019 e più di 600 per i periodi di imposta successivi. Le mamme potranno scegliere di lavorare fino al parto e godere dei 5 mesi di maternita’ direttamente dopo la nascita del bambino, con l’ok del medico. Prorogato per il 2019 il congedo per i papa’ che sale da 4 a 5 giorni.

I risparmiatori truffati coinvolti nelle crisi bancarie potranno rivolgersi direttamente al ministero dell’Economia per ottenere il rimborso: agli azionisti fino al 30%, agli obbligazionisti subordinati fino al 95%. Il Fondo di indennizzo ha una dote di 525 milioni l’anno nel triennio. A valutare le domanda sara’ una commissione di nove tecnici, senza il passaggio dall’arbitro finanziario. Saranno assegnate a titolo gratuito quote dei terreni agricoli a favore delle famiglie con tre o piu’ figli, uno dei quali sia nato negli anni 2019, 2020 e 2021 o alle societa’ costituite da giovani imprenditori agricoli che riservano una quota del 30 per cento della societa’ ai nuclei familiari. Le famiglie potranno richiedere un mutuo fino a 200.000 euro, senza interessi, per l’acquisto della prima casa in prossimita’ del terreno assegnato.

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