Manovra 2019 approvata dal parlamento: ecco cosa prevede

La Camera con 313 si e 70 no ha approvato in via definitiva la Manovra 2019. Ecco le misure principali contenute nel testo.

Manovra, tutte le novità su pensioni e tasse

La Camera con 313 si e 70 no ha approvato in via definitiva la Manovra 2019. Dopo un iter tortuoso tra continui “stop and go” si è evitato l’esercizio provvisorio. Per quanto riguarda le due misure cardine della Lega e M5S, ovvero Quota 100 e Reddito di cittadinanza, sono stati creati due fondi in attesa dei decreti legge annunciati per gennaio che permetteranno l’entrata in vigore in primavera. Per il superamento della riforma della legge Fornero vengono stanziati 3,9 miliardi nel 2019, 8,3 miliardi nel 2020 e 8,6 miliardi nel 2021. Per il reddito di cittadinanza, invece, 7,1 miliardi nel 2019, 8 nel 2020 e 8,3 nel 2021. In attesa di queste misure, vediamo insieme le novità contenute nel testo definitivo.

Manovra,le novità per le famiglie e le pensioni

Per quanto riguarda i congedi parentantali, i giorni per i nuovi papà aumentano: cinque sono obbligatori e uno facoltativo, se compensato con uno della madre. Per le mamme, invece, potranno rimanere al lavoro fino al nono mese di gravidanza, godendo di tutti e cinque i mesi di congedo dopo il parto. Il bonus per gli asili nido passa da 1000 a 1.500 euro. Viene stanziato 1 milione di euro per agevolare al’acquisto obbligatorio dei seggiolini antiabbandono sia nel 2019 che nel 2020.

E ancora la rivalutazione automatica degli assegni in base all’inflazione viene ridotta per garantire risparmi. I tagli alle pensioni d’oro saranno dal 15% al 40% per gli assegni sopra i 500 mila euro. Per i pensionati stranieri o italiani rimpatriati che scelgono di risiedere nei paesi del Sud con meno di 20 mila abitanti arriva una flat tax al 7%. Inoltre, è stata prorogata la decontribuzione al Sud (per un massimo di 8.060 euro) per l’assunzione degli under 35 o per chi è disoccupato da almeno sei mesi. L’incentivo è valido su base nazionale anche per i contratti stabili a laureati (anche in Università telematiche) con il massimo dei voti.

I provvedimenti per l’ambiente e i comuni

Sono state confermate per il 2019 le detrazioni d’imposta al 65% per la riqualificazione energetica degli edifici. Credito d’imposta al 36% per le aziende produttrici di stoviglie di plastica per l’acquisto di nuovi impianti per produrre con materiali biodegradabili. In arrivo la tassa sulle auto di medio-grande cilindrata ad alte emissioni inquinanti (crescente al crescere del livello di emissioni) necessaria a finanziare gli sconto sul prezzo d’acquisto di autovetture nuove a basse emissioni a gas, ibride o elettriche.
Per quanto riguardano i Fondi ai Comuni arrivano 400 milioni per favorire gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici.

La manovra prevede l’assunzione a tempo indeterminato di 420 unità al ministero dell’Interno, anche in deroga. Quasi 20 milioni di euro sono destinati alle assunzioni nelle forze di polizia, nelle forze armate e nei vigili del fuoco. E ancora un taglio di 60 milioni di euro dal 2019 e per ulteriori 531 milioni di euro nel periodo 2019-2031. L’esercito potrà aiutare il Campidoglio per sistemare le buche. Stanziati 60 milioni.

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