La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha dichiarato che la decisione di attaccare il Ponte di Crimea è stata presa da dirigenti ucraini, con la collaborazione dei servizi segreti americani e britannici. “L’attacco di oggi al Ponte di Crimea è stato effettuato dal regime di Kiev” ha scritto sui social.
Per i russi l’Ucraina è uno stato terrorista!
E ancora, riferendosi al regime di Kiev: “Questo regime è terroristico e ha tutte le caratteristiche di un gruppo criminale organizzato internazionale. Le decisioni vengono prese da funzionari e militari ucraini con la partecipazione diretta di agenzie di intelligence e politici americani e britannici. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono responsabili della struttura dello stato terrorista“.
Uccisi un uomo e una donna che guidavano un’auto!
Il Comitato investigativo russo, riportato dall’agenzia Tass, sostiene che “secondo le indagini, nella notte del 17 luglio, a seguito di un atto terroristico commesso dai servizi speciali dell’Ucraina, una delle sezioni del ponte di Crimea è stata danneggiata. Due civili sono stati uccisi: un uomo e una donna che stavano guidando un’auto attraverso il ponte. La loro figlia minorenne è rimasta ferita“. E aggiunge che: “l’indagine sta individuando le persone tra i servizi speciali ucraini e le formazioni armate coinvolte nell’organizzazione e nell’esecuzione di questo crimine”