Bufera per gli insulti di Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile a Live, Non è la D’Urso!

Tra gli ospiti della seconda puntata di Live – Non è la D’Urso, di mercoledì 20 marzo 2019 su Canale 5 anche Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile.

Live – Non è la D’Urso: bufera per gli insulti di Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile!

Tra gli ospiti della seconda puntata di Live – Non è la D’Urso, in onda ieri sera, mercoledì 20 marzo 2019 su Canale 5 anche Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile dove nel salotto di Barbara D’Urso hanno parlato dello loro successo in tv fino ai quasi 10 anni trascorsi in carcere per associazione a delinquere, truffa aggravata e bancarotta fraudolenta. Le due donne hanno attaccato Alessandro Cecchi Paone. Vediamo insieme cosa è accaduto.

Live – Non è la D’Urso: gli insulti di Wanna Marchi e la figlia Stefania Nobile ad Alessandro Cecchi Paone!

Presenti in studio anche Enrica Bonaccorti, Francesca Barra, Mauro Coruzzi, Paolo Del Debbio e Alessandro Cecchi Paone. Alle prime domande degli ospiti di Live – Non è la D’Urso, Stefania Nobile ha risposto: “Ho fatto 3 anni secchi, addirittura 5 giorni in più, sono uscita solo per operarmi. Tempo fa, in un programma radiofonico, incontrai la signora Bonaccorti che fece finta di non conoscermi. Volevo capire se ha paura che un ex carcerato possa contaminarla. Posso stringerle la mano? Dobbiamo morire? Lei vuole sentire la gente che commette un omicidio e poi chiede scusa. Noi, dopo 18 anni, siamo ancora qua a parlare di questo. Le sembra che abbiamo pagato a sufficienza? Pochi giorni fa ho incontrato Roberto Formigoni, mio cliente al ristorante per anni. Vado a salutarlo, ma mi guarda con una faccia schifata. Oggi è a Bollate”.

Mauro Coruzzi, confessando di essere stato un loro cliente ha detto: “Sono un vostro cliente di antica data. Ho comprato il sapone sciogli pancia ma sono più grosso di prima. Ho davvero provato i vostri prodotti e vi ho amato alla follia. Quando ero vostro cliente, sono rimasto insoddisfatto perché i prodotti non funzionavano, però quando Wanna ululava faceva paura anche a me. Loro, operò, hanno finito di scontare la loro pena. Diamo a tutti una seconda possibilità, perché non a loro due? Quando avete cominciato a vendere numeri, mi siete cadute perché quelle cose non si fanno. Quando avete cominciato a imbrogliare le persone sono rimasto deluso”. Infine, Alessandro Cecchi Paone che le definisce entrambe volgari viene attaccato duramente da Wanna Marchi e sua figlia Stefania Nobile che dicono “Sei un intellettuale del ca***”.

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