Linea Verde, le anticipazioni di domenica 30 settembre 2018: la tappa in Calabria!

ll viaggio di Linea verde questa domenica 30 settembre 2018 su Rai 1 andrà alla scoperta del territorio e delle eccellenze della Sila, in Calabria.

Linea Verde, le anticipazioni di domenica 30 settembre 2018: la tappa in Calabria!

Domenica 30 settembre 2018, andrà in onda, su Rai 1 alle 12 20, un nuovo appuntamento con il programma “Linea Verde“, condotto da Daniela Ferolla, Federico Quaranta e Peppone. ll viaggio di Linea verde questa domenica andrà alla scoperta del territorio e delle eccellenze della Sila, in Calabria.

La meravigliosa tappa alla scoperta della Sila di Linea verde, domenica 30 settembre 2018.

Gli incantevoli paesaggi montuosi della Sila saranno i protagonisti della nuova puntata di Linea Verde. Le telecamere ci porteranno alla scoperta di questo territorio noto per le sue caraterristiche geomorfologiche, le folte zone boscose e la ricchezza d’acqua dei suoi bacini.

Federico Quaranta, Daniela Ferolla e Peppone visiteranno l’altopiano, diviso in Sila Grande al centro, Sila Piccola al sud e Sila Greca al nord, alla scoperta delle sue straordinarie ricchezze, i pascoli, habitat congeniale alle mandrie bovine podoliche.

E ancora porteranno i telespettatori di Linea Verde alla scoperta di laghi e i torrenti, ricchissime risorse idriche per il territorio; i boschi, con le diverse varietà di alberi, primo fra tutti il pino nero, vero e proprio capolavoro della natura; le montagne, con i sentieri e i tracciati anche per gli sport invernali.

Non mancheranno i tanti prodotti tipici di questo territorio, come i funghi silani, la patata della Sila IGP, il caciocavallo silano. Capolavori di biodiversità ed agricoltura biologica. Il viaggio di Linea Verde sulla Sila prosegue raccontando le storie e tradizioni legate a questa terra. Fra queste, la vita e le opere di Gioacchino da Fiore, monaco cistercense e fondatore dell’Ordine Florense, irripetibile interprete del pensiero biblico, nella cornice della splendida Abbazia di San Giovanni in Fiore.

E poi il tessuto storico di Longobucco, dove l’arte del telaio si tramanda di generazione in generazione, e il treno della Sila che ancora oggi sbuffa e sferraglia con la tipica locomotiva a vapore. E infine, la storia dei briganti, acerrimi combattenti e rivali storici del potere centrale.

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