Linea Blu, le anticipazioni di sabato 22 settembre 2018: tappa lungo le coste della Sardegna!

Continua il viaggio del programma di Rai 1 Linea Blu lungo le coste della Sardegna. Scopriamo le anticipazioni di oggi sabato 22 settembre 2018!

Linea Blu, le anticipazioni di sabato 22 settembre 2018: tappa in Sardegna!

Tra pochissimo andrà in onda il nuovo appuntamento con Linea Blu, il programma itinerante di Rai 1, che oggi ci condurrà alla scoperta di un angolo spettacolare della Sardegna occidentale.

Oggi sabato 22 settembre 2018, alle 14 sulla prima rete Rai, Donatella Bianchi approderà sulle coste della penisola del Sinis e della cittadina di Cabras, in provincia di Oristano, al centro della costa occidentale della Sardegna.

Un affascinante viaggio a Cabras nella puntata di oggi sabato 22 settembre 2018 di Linea Blu.

La puntata di Linea Blu di sabato 22 settembre 2018 si apre con una delle più belle tradizioni del posto, la corsa degli scalzi. I giovani maschi di Cabras, trasportando a turno la statua di San Salvatore, percorrono di corsa un percorso di sette chilometri, attraverso strade asfaltate, campi e viali sterrati. Un grande atto di devozione ma anche una vera e propria attrazione turistica.

Durante il viaggio in mare, si ammireranno le bellezze della penisola del Sinis, di Cabras e dell’antico insediamento di Tharros, un sito archeologico che testimonia tre civiltà: la Nuragica, la Fenicia e la Romana.
Intorno all’Isola di Mal di ventre e allo scoglio del Catalano, a quote di profondità differenti, si visiteranno piccoli gruppi di secche conosciute col nome di Carosello.

Sulla spiaggia di Is Arutas, si ammirerà la sabbia di brillante quarzo bianco che dà l’impressione di trovarsi in un luogo magico, ma in realtà ogni giorno si combatte una battaglia, per contrastare l’abitudine dei turisti di portarsi via la sabbia cristallina.

Nello stagno di Cabras, Lineablu seguirà i pescatori artigianali, un consorzio di 150 pescatori che partono dal borgo con le loro barche e, organizzati a gruppi, seguono precisi turni di pesca.

Nella necropoli di Mont’e Prama, che sorge alla base del colle omonimo, a una distanza di circa 2 Km dallo stagno di Cabras, si potranno osservare 28 statue recuperate da un ottimo intervento di restauro, che oggi da tutti sono state soprannominate “i giganti”.

Si ammireranno i cerchi sulla superficie secca della laguna di Mistras, un luogo magnifico, che sembra disegnato da specie aliene e invece è tutta opera dei fenicotteri che vivono nelle acque salmastre della laguna. Infine con Fabio Gallo, nelle saline di Cervia, si vivrà una giornata da salinaro.

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