Linea Bianca, le anticipazioni di sabato 2 marzo 2019: tappa sulle Dolomiti venete!

Il programma Linea Bianca, nella puntata di sabato 2 marzo 2019 su Rai 1 andrà alla scoperta delle bellezze delle dolomiti venete.

Al via oggi una nuova puntata di Linea Bianca. Scopriamo le anticipazioni di oggi 7 marzo 2020. Andremo alla scoperta di Ascoli Piceno!

Il programma Linea Bianca, dedicato alle montagne italiane ed alla loro valorizzazione, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani in onda sabato 2 marzo 2019 alle 14.00 su Rai1 farà tappa in Veneto, nello stupendo comprensorio dolomitico del Civetta.

Linea Bianca nell’edizione di quest’anno non sarà soltanto montagna e neve, ma nelle varie puntate sarà dedicato uno spazio al centenario della Prima Guerra Mondiale. Verranno documentati come il grande conflitto è stato combattuto anche sulla neve con grandissime perdite da parte di tutti gli schieramenti in guerra. Verranno affrontati durante le varie puntate il tema del dissesto ecologico, della sicurezza e della difesa dell’ambiente.

L’interessante tappa di Linea Bianca alla scoperta delle Dolomiti venete, sabato 2 marzo 2019!

Il conduttore Massimiliano Ossini accompagnato da Lino Zani ed una guida alpina, darà inizio ad una nuova emozionante puntata di Linea Bianca dalla vetta dello del Monte Pelmo, nel cuore delle Dolomiti del Cadore, che insieme alle altre Dolomiti, fanno parte del Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.

Nel corso della puntata, i conduttori di Linea Bianca ci parleranno della passione per la terra e l’amore per gli animali, ci racconteranno delle pecorelle nane d’Ouessant  e delle capre da cashmere, della mungitura delle mucche. Le telecamere di Linea Bianca ci mostreranno anche la meticolosa produzione del formaggio, la tosatura della lana.

Il viaggio di Linea Bianca poi proseguirà a Fornesighe, in una piccola azienda turistica, dove verrà raccontata la storia di Marta Zampieri, laureata in ingegneria, che ha fatto una coraggiosa scelta di vita, quella di vivere tra i monti dello zoldano. E ancora verranno raccontate la storia dell’arte dei maestri intagliatori, delle maschere di Carnevale e il concorso della Gnaga. E ancora assieme all’archeologa Anna Angelini, verranno raccontate le tradizioni, personaggi e leggende della Val di Zoldo.

Poi nel comprensorio scolastico di Longarone, con 400 studenti, ci verrà mostrata la liberazione di circa 1500 volatili tra merli, tordi ed altre specie, sequestrati dal Comando dei Carabinieri Forestali di Cesena. E ancora a Santa Giustina, scopriremo l’antica arte della cosmesi e della medicina ottenuta dalle erbe di montagna.

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