Domani sabato 25 gennaio 2020, alle 14.00 su Rai 1 Massimiliano Ossini ci porterà in Sicilia, alla scoperta delle nevi dell’Etna, l’imponente vulcano, dove il candore della neve nasconde la terra nera frutto delle colate laviche. Il viaggio ci condurrà fino a quota 2.900 metri sul livello del mare, sulle pendici del cratere Barbagallo.
Il panorama che si può ammirare dall’Etna è unico: la neve ed il mare blu sullo sfondo. Per godere della vista spettacolare si può rendere la salita sul vulcano meno faticosa con il “Donkey Trekking”, la traversata a dorso di mulo. Domani a Linea Bianca l’Etna sarà mostrato in tutta la sua imponenza, 3.350 metri di altitudine e 35 chilometri di diametro alla base, grazie ad un sorvolo con l’elicottero in compagnia di un vulcanologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Alla scoperta dei paesini alle pendici dell’Etna
Domani, sabato 25 gennaio 2020, Linea bianca ci mostrerà una tratta di circa 110 chilometri, attraverso alla scoperta degli gli innumerevoli paesini che si incontrano alle pendici del vulcano. Da Catania Borgo a Riposto, a bordo della Circumetnea, storica ferrovia inaugurata nel 1898, andremo alla scoperta di suggestivi scorci lavici ed ammireremo alcuni dei paesaggi meno noti della Sicilia Orientale.
La pietra lavica
Domani Ossini ci porterà a a Misterbianco, in un caratteristico laboratorio, in mezzo ad imponenti blocchi di pietra lavica, una materia prima di grande interesse che spicca per la particolare robustezza, resistenza e lavorabilità. Ci immergeremo poi nelle suggestioni offerte dalle grotte del “Mungibeddu”, nome dialettale con il quale viene chiamato l’Etna, sul versante nord del vulcano, nella cavità dei Ladroni.