Continua il clima di violenza in Gran Bretagna, dove negli ultimi giorni ci sono stati due omicidi. A Londra, un ragazzo di diciassette anni è stato assassinato con un colpo di pistola nel quartiere di Southwark, nella zona sud est della città. Il giovane – Rhyhiem Barton, identificato dalla madre e dalla nonna – è stato trovato in strada in fin di vita, dopo una telefonata di avvertimento, dalla polizia, subito accorsa sul luogo del delitto.
Morti e feriti a Londra e a Liverpool.
Inutili sono stati i primi soccorsi, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Nelle stesse ore anche a Liverpool c’è stato un assassinio, sempre ai danni di un ragazzo: un ventenne è stato accoltellato ed è morto durante il tragitto dell’ambulanza. Nel pomeriggio di oggi le armi si sono ancora fatte sentire a Londra: due ragazzini di quindici e dodici anni sono stati feriti a Harrow, nella zona nord-ovest, in circostanze ancora da chiarire.
Sessanta omicidi dall’inizio dall’anno solo nella Capitale!
L’ondata di violenza a Londra sta destando preoccupazione nei residenti e nelle forze dell’ordine. Da inizio anno, la polizia della Capitale ha indagato su sessanta omicidi – metà dei quali accoltellamenti, come riporta la Bbc – cifra che ha fatto guadagnare alla City il triste primato di omicidi, superando perfino New York, che è più grande!
Il commento del Sindaco di Londra.
Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha definito l’ultimo delitto un reato scioccante e ha aggiunto che il crimine violento sta aumentando nel Regno Unito, dove si fa tutto il possibile per contrastare questa piaga inaccettabile. La Met Police ha istituito una nuova task force per crimini violenti e sta usando risorse addizionali del municipio per colpire i criminali violenti e togliere le armi dalle strade. Ha poi rivolto il suo cordoglio ai familiari delle vittime, dal suo profilo Twitter.
