Oggi domenica 14 ottobre 2018, andrà in onda Domenica In. La conduttrice Mara Venier ospiterà nel suo salotto Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, per parlare degli sviluppi della vicenda dopo la confessione da parte del carabiniere coinvolto nel pestaggio del giovane.
Ilaria Cucchi ospite a Domenica In nello spazio dedicato all’intervista “Da donna a donna”.
“Voglio ringraziare Ilaria Cucchi per aver accettato l’invito di venire a domenica in”. Con queste parole pubblicate sul profilo Instagram, Mara Venier ha ringraziato la sorella di Stefano Cucchi per aver accettato di parlare dell’importante svolta nell’inchiesta sulla morte del fratello.
Questa settimana un carabiniere, ha ammesso che Stefano Cucchi fu pestato da due colleghi. Questa ammissione potrebbe segnare un’importante svolta nel processo. “Lo Stato deve chiederci scusa” – ha scritto su Facebook Ilaria Cucchi dopo aver appreso le dichiarazioni del carabiniere. La donna che ha ricevuto l’invito del ministro dell’Interno ha annunciato che accetterà solamente quando Matteo Salvini chiederà scusa alla sua famiglia.
La lettera commovente di Ilaria Cucchi dopo gli ultimi sviluppi dell’indagine sulla morte del fratello.
Ilaria Cucchi, venerdì sera accolta con un lunghissimo applauso nella trasmissione di Diego Bianchi, Propaganda Live in onda su La 7 ha letto una commovente lettera dopo gli ultimi sviluppi dell’indagine riguardanti la morte del fratello Stefano.
“Era chiaro a me e ad i miei genitori quel 22 ottobre di nove anni fa, quando vedemmo Stefano per l’ultima volta steso sul tavolo dell’obitorio, ciò che mio fratello aveva dovuto subire. La verità era impressa sul quel corpo martoriato, sull’espressione di quel volto che continuavo a fissare chiedendomi come fosse stato possibile che un essere umano avesse ridotto in quella maniera un suo simile.”
“Quella domanda non troverà mai risposta. Quella stessa verità che è stata ostinatamente negata in anni ed anni di processi sbagliati, per tentare di affermare che infondo Stefano era morto di suo. Processi falsi e ipocriti sulla pelle della sua famiglia. Oggi quella verità è entrata forte e chiara in un’aula di giustizia. Vi è entrata con parole terribili che descrivono quel violentissimo pestaggio in tutta la sua brutalità. Altro che caduta dalle scale.”.
“Tutti coloro che ci hanno insultati, infangati, denunciati e che ci hanno costruito su addirittura carriere politiche ora dovranno chiedere scusa alla famiglia di Stefano Cucchi“.
