Il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito dalla Gil! Tutte le novità in programma

Il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito da una nuova misura denominata Gil (Garanzia per l'inclusione), che riguarderà 709.000 nuclei familiari.

Reddito di cittadinanza 2019, le ultime novità: i paletti anti-furbetti!

Il sostituto del Reddito di Cittadinanza si chiamerà Garanzia per l’Inclusione (Gil), riguarderà circa 709.000 nuclei familiari per una spesa di poco superiore ai 5,3 miliardi. Come riporta il sito Cataniatoday.it, tale misura sarà affiancata da altri due interventi per le politiche attive al lavoro: la Prestazione di accompagnamento al lavoro e la Garanzia per l’attivazione lavorativa riconosciuta a diverse categorie di cittadini.

Inasprite le sanzioni per truffa!

La bozza del decreto di riforma del Reddito di Cittadinanza contiene anche altre misure sul lavoro e prevede anche un inasprimento delle sanzioni per dichiarazioni false e truffe con pene fino a sei anni di carcere. Nel testo anche le altre novità sul lavoro: dagli sgravi fiscali per le assunzioni stagionali ad un alleggerimento delle rigidità previste per le causali nei contratti a termine.

La Garanzia per l’inclusione.

L’esecutivo prevede di istituire dal 1 gennaio 2024 la Garanzia per l’inclusione (Gil), che sostituirà il RdC, e verrà riconosciuta ai nuclei familiari al cui interno vi sia almeno un disabile, un minore, un soggetto con almeno 60 anni di età o una persona a cui è stata riconosciuto l’assegno per l’invalidità civile. Il sussidio tocca i 6.000 euro l’anno, vale a dire 500 euro al mese. Il beneficio è integrato fino a 3.360 euro, 280 euro al mese, come contributo affitto. La Gil è erogata per diciotto mesi e dopo un mese di interruzione può ripartire per altri dodici mesi.

Altre misure.

Per i percettori del RdC che al momento della scadenza dei sette mesi di sussidio hanno sottoscritto un patto per il lavoro e sono inseriti in misure di politica attiva, arriva la Prestazione di accompagnamento al lavoro. Si può chiedere dal 1° settembre, e vale 350 euro al mese. Si valuta che l’intervento interessi 213.000 persone di 154.000 nuclei familiari pere una spesa 276 milioni di euro. Stesso valore per la Garanzia per l’attivazione lavorativa riconosciuta a soggetti tra i 18 e i 59 anni in condizione di povertà assoluta, con un valore Isee non superiore a 6.000 euro, che fanno parte di nuclei che non hanno i requisiti per Gil.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MyMagazine.news

Informazioni sull'autore