Il primo ministro della Slovacchia, Eduard Heger, ha dato l’annunciato che il suo Paese ha approvato l’invio di tredici caccia Mig-29 di fabbricazione sovietica in Ucraina. La Slovacchia si unisce così alla Polonia, che ieri ha annunciato che invierà quattro jet dello stesso tipo. Come riporta il sito di Rainews, i caccia da inviare a Kiev sono stati messi a terra lo scorso settembre e non vengono utilizzati. Insieme ai MiG-29 la Slovacchia consegnerà all’Ucraina anche una parte dei sistemi missilistici Kub.
Il sarcastico commento di Mosca!
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe, ha commentato l’annuncio di Polonia e Slovacchia di voler fornire all’Ucraina aerei da combattimento dichiarando che si tratta di “un esempio di come un certo numero di Paesi, membri della Nato, aumentano il loro diretto coinvolgimento nel conflitto“. I jet sono destinati alla “distruzione” e non cambieranno le sorti del conflitto. “Non serve essere un esperto militare per rendersene conto – ha aggiunto Peskov – pare che questi Paesi vogliano semplicemente disfarsi di equipaggiamento militare obsoleto e inutile“.
Premiati i piloti dell’aereo coinvolto nell’incidente con il drone USA!
Nel frattempo il ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu, ha conferito riconoscimenti di Stato ai piloti dell’aereo militare Su-27 coinvolto nell’incidente con il drone statunitense sul Mar Nero. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Ria Novosti, secondo cui i piloti sono stati premiati per aver impedito la violazione dei confini dell’ “area operativa speciale” da parte del drone americano Mq-9 Reaper.
