Grecia: protesta ad Atene per la disputa sul nome “Macedonia”!

Migliaia di Greci, protestato ad Atene contro il possibile compromesso tra il governo greco e quello della Macedonia riguardo al nome della Macedonia.

Grecia: protesta ad Atene per la disputa sul nome “Macedonia”

Decine di migliaia di Greci, sono scesi in piazza ad Atene contro il possibile compromesso tra il governo greco e quello della Macedonia riguardo a una disputa diplomatica, sul nome della Macedonia. I manifestanti, che nella centralissima piazza Syntagma hanno srotolato da una gru un’enorme bandiera della Grecia, gridavano: “Giù le mani dalla Macedonia” e “La Macedonia è greca”. Il nocciolo della questione è che molti greci hanno da ridire sul fatto che il Paese vicino utilizzi il nome Macedonia, che è lo stesso nome di una regione nel nord della Grecia: sostengono che questo implichi da parte di Skopje una rivendicazione territoriale e di eredità storica relativa alla regione greca.

Per anni la Grecia ha richiesto che la Macedonia adottasse un nome diverso, perché “Macedonia” è anche il nome di una regione che si trova nel nord della Grecia. Nella seconda metà del 2017 il governo macedone ha cercato di risolvere la disputa venendo incontro alla Grecia, e il ministro dell’Interno greco Panos Skourletis aveva promesso una soluzione alla faccenda quest’anno.

La disputa sul nome Macedonia.

La disputa risale al 1991, quando la ex Repubblica jugoslava dichiarò la sua indipendenza, e da allora è rimasta irrisolta. Nel 1993 la Macedonia si è unita alle Nazioni unite con il nome Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia (Fyrom), a causa delle obiezioni della Grecia. Una risoluzione di questa questione è fondamentale affinché il Paese possa entrare nella Nato e nell’Ue. Di recente, il mediatore Onu Matthew Nimetz ha fatto delle nuove proposte, sul possibile utilizzo di nomi alternativi, come ’Republika Nova Makedonija’ e ’Republic of New Macedonia’. A scatenare le proteste è il fatto che il governo greco, guidato dal premier Alexis Tsipras, per mettere fine alla disputa, stia valutando di accettare un nome composto che stabilisca una chiara distinzione dalla Macedonia greca.

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