Sono passati oltre 60 giorni dall’elezioni politiche di domenica 4 marzo, è i partiti non hanno raggiunto alcun accordo per garantire al nostro paese un governo. Oggi, 7 maggio 2018, ultimo giro di consultazioni al Quirinale per verificare eventuali novità relativamente alla formazione di un nuovo Esecutivo. Senza un eventuale accordo tra i partiti, il Colle sarebbe intenzionato alla formazione di governo tregua.
Terzo e ultimo giro di consultazioni al Quirinale.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha iniziato i suoi incontri alle 10 di questa mattina con la delegazione del M5S, guidata dal capo politico Luigi Di Maio accompagnato dai capigruppo Danilo Toninelli e Giulia Grillo. Il leader pentastellato è disponibile a scegliere un Presidente del Consiglio terzo con Salvini, senza Silvio Berlusconi, e ha escluso l’ipotesi di un governo tecnico.
Alle 11 sono saliti al colle il centrodestra con le delegazioni di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Insieme e uniti per chiedere a Sergio Mattarella il mandato per verificare i numeri una maggioranza in Parlamento. E’ stata questa la decisione presa nel corso del vertice a palazzo Grazioli tra Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni prima dell’inizio delle consultazioni.
I leader del centrodestra si sono incontrati sia domenica sera che stamattina a Palazzo Grazioli. Al termine del vertice notturno le posizioni erano distanti e Matteo Salvini aveva ribadito a Berlusconi che la Lega avrebbe detto no a un governo del presidente, e l’unica alternativa a un esecutivo politico con il M5S è il voto.
Alle 12 sono stati ricevuti dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la delegazione del Pd guidata da Graziano Delrio e Andrea Marcucci, rispettivamente capigruppo di Camera e Senato. Dopo le 16 saranno ricevuti Leu, le Autonomie e i gruppi misti di Camera e Senato. Infine, alle 17.30 e alle 18 saranno sentiti, i presidenti delle due Camere, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberta Casellati.
