Governo: l’ultimatum di Luigi Di Maio a Matteo Salvini per staccarsi da Berlusconi

Alla vigilia di un probabile mandato esplorativo del Presidente della Repubblica, a Roberto Fico, il capo politico del M5S ha dato un ultimatum di 24 ore a Matteo Salvini, per spingerlo a fare subito un Governo.

Governo: l'ultimatum di Luigi Di Maio a Matteo Salvini per staccarsi da Berlusconi

Dopo il nulla di fatto dell’incarico esplorativo alla presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati, e alla vigilia di un probabile mandato esplorativo del Presidente della Repubblica, a Roberto Fico, il capo politico del M5S ha dato un ultimatum di 24 ore a Matteo Salvini, per spingerlo a fare subito un Governo.

Ultimatum di Luigi Di Maio a Matteo Salvini per divorziare con Silvio Berlusconi e formare un governo.

Luigi Di Maio ha iniziato a corteggiare apertamente la Lega, definendo Matteo Salvini come affidabile e assicurando che un governo M5S-Lega sarebbe in grado di fare grandi cose per il Paese. Di Maio attende una risposta sul possibile divorzio da Berlusconi per dare via ad un Governo M5S-Lega, per domani mattina prima che parta la convocazione di Sergio Mattarella al presidente della Camera.

Matteo Salvini, sembrerebbe non convinto ad arrivare allo strappo con Forza Italia, in quanto continua a ritenersi leader di tutto il centrodestra. Silvio Berlusconi, in una lunga intervista al Corriere della sera ha ribadito che fino a questo momento, Matteo Salvini si è sempre comportato con correttezza nei confronti di Forza Italia.

Ha aggiunto il leader di FI, che Matteo Salvini rappresenta una coalizione del 37%, che non riesce a capire che interesse avrebbe a rinunciare per fare il partner di minoranza dei pentastellati. Silvio Berlusconi, si dice sicurissimo, che Matteo Salvini continuerà ad operare in nome dell’intero centrodestra. Insomma Berlusconi non teme un accordo imminente tra M5s e Lega per la formazione di un governo.

Luigi Di Maio, ha annunciato di aver incontrato il professor Giacinto della Cananea per trovare i punti di contatto tra le forze politiche, con Lega e PD.  Ma il tempo stringe, entro stasera o domani mattina al massimo, quindi prima che Mattarella dia il mandato esplorativo a Roberto Fico, Salvini deve fare la sua scelta. Il presidente della Camera, per i pentastellati è una figura imparziale e di garanzia, in grado di gestire l’incarico, come ha ribadito ieri lo stesso Di Maio parlando al Salone del Mobile di Milano.

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